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Collezioni di sentieri che conducono a punti panoramici o presso rare meraviglie naturali: sono classificati secondo una percorribilità che permette di attraversarli in Mountain Bike... 

Itinerari

Sentiero Italia (Tappa Z18) Separadorgiu - Terra Ona

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

Tappa di media lunghezza che ripercorre inizialmente un breve tratto della tappa Z17 per poi proseguire, in direzione sud, dopo aver lasciato la sterrata. 

Si cammina in un sentiero recentemente realizzato dall’Agenzia Regionale Fo.Re.S.T.A.S. che ci porta al parcheggio di Bruncu Spina (il sogno della Sardegna di poter avere impianti sciistici). Si prosegue in direzione sud-est e dopo aver costeggiato Punta Paulinu seguendo la curva di livello a circa 1680 slm, arriviamo ad una confluenza di sentieri in prossimità di Arcu Gennargentu (1650 slm). Continuiamo in cresta, attraversiamo Punta La Marmora ed arrivati a N39.98703° E9.32408° si prende il sentiero alla nostra destra in direzione sud-ovest che ci porta in discesa verso Arcu Sa Turzi (1604 slm) per poi proseguire in direzione sud dopo un breve tornante verso est. Costeggiando un corso di un rio, a quote variabili fra 1440 me 1300 raggiungiamo su sterrata il cuile Strumpu a circa 1100 slm, dopo aver visitato precedentemente il villaggio nuragico Sa Idda ‘e Ruinas

Continuiamo sulla sterrata per giungere nei pressi del cuile Prediargiu che lasceremo alla nostra sinistra per prendere un sentiero, per circa 3 km, attualmente segnalato con omini di pietra che ci porta ad una successiva sterrata in direzione nord del posto tappa di Terra Ona

Tappa molto panoramica ma abbastanza impegnativa con difficoltà di approvvigionamento idrico. Attenzione in caso di nebbia.

 

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Itinerary roadbook

Lenght 22.700 m

SI Z18.gpx

Dislivello totale 1 047 metri

Sentiero Italia (Tappa Z17) Ilodei Malu (Caserma Montes) - Separadorgiu

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

Tappa di media lunghezza che collega due sistemi montuosi, il Supramonte di Orgosolo con il Massiccio del Gennargentu in cui si trova Punta La Marmora, 1834 slm, la cima più alta della Sardegna. 

Si parte dai boschi della foresta di Montes e dopo aver lasciato alla nostra sinistra il Monte Fumai, 1316 slm, attraverso un itinerario che, nella sua parte mediana, si affianca al rio Flumineddu fino alla sua sorgente di Sa Muidorgia, per raggiungere il valico di Correboi che segna la linea di demarcazione tra i due sistemi montuosi, dove attualmente è presente una ex caserma dei Carabinieri. Da questo valico inizia la parte più elevata dei rilievi montuosi dell’isola. Attraversato il valico e superato un cancelletto in ginepro di nuova realizzazione si procede inizialmente in discesa ed arrivati al punto N40.07154° E9.35489° è presente un bivio che indica ad Est la fontana Sos Ghidileddos (circa 100 m) mentre la nostra direzione è inizialmente nord per poi proseguire ad est, costeggiando in decisa salita il versante meridionale di Nodu e Littipori verso Genna e Monte (1507 slm). 

Arrivati quasi alla cresta si devia verso sud in direzione di Monte Arbu (1567 slm) per poi proseguire su sterrata verso il valico di Genna Duio da cui si raggiunge facilmente il punto tappa Su Separadorgiu per il quale è necessario contattare preventivamente via whatsapp Tore Moro (338.4566078 - 3807995201). 

Tappa molto panoramica e di facile approvvigionamento idrico. 

Attenzione in caso di nebbia.

Note

Nota del  06/07/2021. L’agriturismo Separadorgiu è chiuso. Si consiglia di contattare il proprietario via whatsapp (338.4566078 -3807995201) per concordare un minimo di accoglienza.  

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 20.300 m

Sentiero Italia (Tappa Z17) Ilodei Malu (Caserma Montes) - Separadorgiu.gpx

Dislivello totale 1 377 metri

Area geografica Supramontes

Contiene carte
Spento

Sentiero Italia (Tappa Z16) Sa Senipida - Ilodei Malu (Caserma Montes)

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

Il posto tappa previsto al cuile Sa Sinipida è attualmente utilizzabile come bivacco con presenza di sorgente nei pressi. Per assistenza è necessario contattare Efisio Manca, cell. 3202745951. 

Il percorso inizia con una agevole sterrata che porta ad attraversare il rio Badde Tureddu per poi risalire con una serie di tornanti lungo i quali si trova una sorgente. Arrivati a quota 987 slm il sentiero 441 lascia la sterrata ed entra nel bosco. Un bel sentiero in mezzo ad un bosco di lecci e sughere segnalato da segnavia su alberi e da omini in pietra. Superato il bosco si continua sul sentiero che diventa sterrata poco prima dei bivacchi di ziu Mulittu (due costruzioni in pietra abbastanza confortevoli). 

Arrivati al bivio 441-441C si continua sul 441 in direzione nord-ovest verso le rovine del cuile Sos Pisanos per poi risalire verso Monte Novo San Giovanni dove è presente una vedetta antincendio che domina un vasto territorio incontaminato. Lasciato Monte Novo si prosegue in direzione sud-ovest verso Monte Fumai , 1316 slm,  per poi proseguire in direzione nord verso la caserma forestale di Montes (Ilodei Malu).

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 7.900 m

Sentiero Italia (Tappa Z16) Sa Senipida - Ilodei Malu (Caserma Montes).gpx

Dislivello totale 440 metri

Area geografica Supramontes

Contiene carte
Spento

Sentiero Italia (Tappa Z15) Monte Maccione - Sa Senipida

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

Ripercorso, questa volta in salita, il sentiero 401 ed arrivati al bivio con il sentiero 406 (località – Su Punteddu)- si continua sul 401 in direzione Sud verso la località Tuones. Da questa località si percorrono i tornanti di Iscala ‘e Pradu che ci portano sul Corrasi (la cima più alta del Supramonte, 1463 slm). Attraversato il Corrasi in direzione S- SE, con sullo sfondo il centro abitato di Orgosolo, incontriamo il bivio del sentiero 404 che arriva da Iscala ‘e Marras. Si prosegue sul sentiero 402, sempre in direzione S – SE, per arrivare a Iscala ‘e s’Arenargiu nei cui pressi è presente un piccolo arco naturale attraverso il quale si domina (siamo a 1113 slm) la valle sottostante. 

Lasciato alla sx il bivio che porta a punta Solitta ci dirigiamo in direzione Sud verso punta Sa Pruna, 1389 slm e punta Lolloine, 1351 slm (Supramonte di Orgosolo). Dopo Fruncu sos Cuzos, 1367 slm inizia la discesa verso cuile Sa Sinipida. Durante la discesa a oltre un km da Fruncu sos Cuzos si trova la Nurra (voragine) de Adarre (N40.15564° E9.42790°). 

Il posto tappa previsto al cuile Sa Sinipida è attualmente utilizzabile come bivacco con presenza di sorgente nei pressi.

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Itinerary roadbook

Lenght 20.800 m

Sentiero Italia (Tappa Z15) Monte Maccione - Sa Senipida.gpx

Dislivello totale 1 440 metri

Area geografica Supramontes

Contiene carte
Spento

Sentiero Italia (Tappa Z14) Sa Barva Loc. Surtana - Monte Maccione

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

La tappa inizia percorrendo a ritroso il breve tratto dalla struttura di accoglienza (concordare preventivamente il supporto logistico col Sig. Salvatore Fancello, noto Baddore, al n. 3470086640) distante da Surtana circa 800 m. 

Si affronta la cosiddetta “scala” di Surtana per proseguire (dopo aver superato alcuni bivi di altri sentieri, sulla destra Sos Mojos e più avanti sulla sinistra scala Cuccuttos) in una valle in direzione di Tiscali.

Dopo aver visitato il sito, nel periodo primaverile ed estivo la visita sarà accompagnata da guide del posto, ed attraversato la stretta fessura si percorre il sentiero in discesa che porterà alla valle di Lanaitto, località rinomata per le numerose possibilità escursionistiche. 

Dopo aver visitato il villaggio nuragico Sa Sedda e Sos Carros, con possibilità di visita accompagnata, si prosegue in direzione nord per visitare alcuni ovili (cuili) fra i quali Su Vicu, s’Uscradu, Orthini

La prossima meta è in direzione di Punta Cusidore e tramite la Scala di Sovana, ai piedi della vetta, si scende in direzione nord senza mancare di fare una sosta nel cuile Intro Ishalas, recentemente ristrutturato. 

Arrivato al bivio del sentiero 406 si svolta ad ovest in direzione del sentiero 401 che porta al posto tappa Monte Maccione.

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Itinerary roadbook

Lenght 20.300 m

SI Z14.gpx

Dislivello totale 1 950 metri

Area geografica Supramontes