Is Cannoneris - Medau M. Nieddu D-201
Un lungo sentiero di particolare bellezza nel cuore del parco regionale, che mette in comunicazione due tra le storiche foreste demaniali di Gutturu Mannu: quella di Is Cannoneris e quella di Monte Nieddu. Attraversa una porzione selvaggia e poco frequentata della montagna, discendendo nel tratto iniziale (a circa 1 km dalla partenza) e attraversando per oltre 3 km la gola del rio s'Isca ‘e Calamixi (tra le aree più interne, selvagge e suggestive del territorio) fino al suo termine (presso punta Is Puxeddus) con una mulattiera splendida ma complicata da percorrere, che costeggia il corso d’acqua, proseguendo lungo il fiume e risalendo poi nel cuore del comprensorio di Monte Nieddu, per giungere alla struttura dell’Agenzia Forestas al termine di un percorso impegnativo per lunghezza e tenuta fisica.
Lungo il percorso si ha inoltre la possibilità di ricollegarsi ad altri due sentieri escursionsitici: infatti in località Su Paganu si incontra il sentiero 212-A che, attraverso un percorso ad anello, permette di ritornare al punto di partenza; oppure, proseguendo sul sentiero n. 201, in località Is Canargius, si ha la possibilità di lasciare il sentiero verso madau Monte Nieddu, e proseguire lungo il sentiero n. 212 fino alla località Sa Galanza, nel comune di Sarroch.
CONSIGLI E CARATTERISTICHE SALIENTI
Itinerario particolarmente impegnativo e consigliato solo a persone allenate, il tempo di percorrenza totale supera le 6 ore; per escursionisti esperti soprattutto nel tratto che attraversa S’Isca de Calamixi, per la grande presenza di corsi d'acqua con guadi e passaggi nella gola del fiume, tra le rocce, specie nelle fasi di piena del rio s'Isca ‘e Calamixi e del rio Is Canargius durante il periodo autunnale e primaverile.
Nota: Il percorso può divenire più leggero se si sceglie di non percorrerlo nella sua interezza e di effettuare un anello usando il tratto 212-A.
SUL TRACCIATO
ATTENZIONE! Percorso e segnaletica in verifica e manutenzione. Il sentiero è di lunga percorrenza e risulta inoltre naturalmente diviso in due tappe principali:
- da Is Cannoneris a Is Canargius
- da Is Canargius a medau Monte Nieddu.
DISLIVELLI TOTALI IN SALITA
Se nella direzione principale di percorrenza (da Is Cannoneris a M.Nieddu) il dislivello totale in salita non raggiunge gli 800 metri, in direzione opposta il sentiero diventa significativamente più faticoso (dislivello totale in salita: oltre 1200 metri)
AVVERTENZE GENERALI
ATTENZIONE! PERCORSO IN PRE-ACCATASTAMENTO (non si sono ancora concluse le verifiche finali sul tracciato).
ATTENZIONE! alcuni tratti del sentiero potrebbero risultare parzialmente chiusi o nascosti dalla vegetazione, specie di cisto, e risultare percorribili con difficoltà, soprattutto per gli escursionisti non esperti e non dotati di traccia GPS. Il sentiero è abbastanza ben visibile e facilmente percorribile, tranne alcuni tratti e canaloni/complluvi dove confluiscono più torrenti, specie a metà percorso, dove si sviluppa su fondo poco battuto e ricco di vegetazione che rende difficile individuare la traccia da seguire. In fase di manutenzione si provvederà a integrare la segnaletica orizzontale.
ATTENZIONE! questo sentiero, come molti altri per conformazione orografica dell'area di Gutturu Mannu, può diventare non percorribile, non guadabile o addirittura pericoloso in caso di grandi piogge.
Lungo il percorso, soprattutto a fondo valle, non sarà presente alcun segnale telefonico: meglio quindi non avventurarsi da soli, e farsi accompagnare da persone esperte. Risulta essenziale portare con sé una buona riserva d'acqua.
COME ARRIVARE
Da Cagliari, in automobile, seguire la Statale 195 per Pula e poi proseguire per Domus de Maria; all’entrata del paese seguire le indicazioni per Is Cannoneris, che porteranno ad una rotonda, su cui prendere la prima strada a destra, asfaltata per un primo tratto e poi sterrata (circa 18 km) fino agli edifici del centro di servizio della Foresta Demaniale di Is Cannoneris. Lasciati sulla sinistra gli edifici, si prosegue per circa 50 metri fino ad arrivare all'area pic-nic, dove è possibile parcheggiare e iniziare il sentiero.
Il primo tratto, in decisa discesa, procede seguendo ciò che resta di un'antica carrareccia che reca al greto del Riu S’Isca 'e Calamixi, immerso nel bosco fitto.
Si segue quindi la carrareccia, spesso su sede ormai inesistente, fino a recuperare una mulattiera che esce dal bosco sul fianco sinistro idrografico, con vedute spettacolari sul vallone, per poi ridiscendere al fiume presso un antico ovile: Dispensa Landiri (250 m s.l.m.).
Si guada il torrente - eccezionalmente potrebbe non essere possibile farlo in sicurezza dopo grandi piogge [si consiglia in tal caso di rientrare !] e si raggiunge la sede di una rotabile a fondo sterrato che dopo circa 600 m incrocia il sentiero 212 e che permette di arrivare dopo alcuni chilometri al Canale di is Canargius.
Qui un ponticello fatiscente ci immette all’interno di un ampio canalone a macchia alta, seguendo la traccia, per poi risalire ripidamente sul fianco sinistro idrografico, nel greto di un affluente, fino a quando questo incrocia un'antica mulattiera di carbonai.
Percorrendola verso nordovest si giunge a S’arcu ‘e S’Arrideli (431 m s.l.s.) da cui si imbocca una facile carrareccia molto panoramica che reca comodamente presso i resti della dispensa di Porcileddu (210 m s.l.m.).
Da qui alla struttura di Medau Monte Nieddu (263 m s.l.s.) il cammino è facile, su un’ampia sterrata nel fondovalle
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