CMSB – TAPPA 12: DA ARENAS A SU MANNAU
Con questa tappa viene aperto un nuovo straordinario percorso che arricchisce il Cammino sotto l’aspetto naturalistico-ambientale e storico-culturale.
I boschi di leccio sulle montagne calcaree, la grande sorgente perenne di Pubusinu e le grotte di Su Mannau sono i gioielli naturali che fanno da cornice al patrimonio minerario segnato dalla miniera di Gutturu Pala con la casa di Carlo Marx che fu il suo scopritore e la miniera-museo di Su Zurfuru.
Trattandosi di una tappa facile e prevalentemente in discesa è quindi possibile dedicare tempo alla visita di questo patrimonio storico ed ambientale.
La tappa presenta una bassa difficoltà. Il percorso ha una lunghezza di 13,3 km percorribili in 4 ore e un dislivello in salita di 399 m e in discesa di 788 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE
Il Cammino Minerario di Santa Barbara
Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.
LA STORIA DEL PROGETTO
L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.
Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.
Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE
Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/
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Descrizione tappe (roadbook)
Da Arenas il percorso scende dolcemente passando attraverso la Foresta Demaniale di Gutturu Pala - Pubusinu gestita dall'Agenzia Fo.re.S.T.A.S. dove sono presenti numerosi resti minerari testimonianza di un’intensa attività passata, la quale rappresentava la principale risorsa economica per la popolazione locale.
La tappa si conclude presso la grotta di Su Mannau. Si tratta di un complesso carsico ‘scolpito’ 540 milioni di anni fa e ancora ‘vivo’ in quanto le formazioni calcaree sono in continua evoluzione. L’antro s’insinua per otto chilometri nel cuore della terra nei quali è possibile visitare un grande tempio ipogeo noto sin dall'epoca prenuragica e una parte speleologica che permette di addentrarsi, insieme alle guide, per 500 metri, in un’escursione di un’ora che si snoda su passerelle sospese su sale, cascatelle e laghetti d’acqua limpida, dove vive un piccolissimo gamberetto (stenasellus nuragicus), quasi trasparente, specie unica al mondo.