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Iscala 'e Cucuttos - Costis de Donianigoro B-482

Incrocio in località Costits de Donianigoro (480 e 482).jpg

Incrocio in località Costits de Donianigoro
Incrocio in località Costits de Donianigoro
Foto di
Matteo Cara

La discesa verso la cresta di Mesattas (482).jpg

La discesa verso la cresta di Mesattas
La discesa verso la cresta di Mesattas
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Matteo Cara

Discesa verso Filos d'Ortu (482).jpg

Discesa verso Filos d'Ortu
Discesa verso Filos d'Ortu
Foto di
Matteo Cara

Un difficile sentiero porta nel cuore del Supramonte Dorgalese percorrendo una cresta rocciosa e aerea con viste mozzafiato. ATTENZIONE: sentiero in pre-accatastamento, il tracciato riportato in questo articolo non è stato completamente validato, ed è riportato qui meramente a titolo descrittivo. NON UTILIZZARE QUESTE INFORMAZIONI in via esclusiva per organizzare un'escursione. Si consiglia di rivolgersi sempre a Guide autorizzate o esperti del territorio per farsi accompagnare lungo il sentiero, se non si conoscono i luoghi.

Il percorso
Roadbook

Si parte dalla bella vallata di Surtana, stretta tra alte pareti, cominciando a salire per la rapida Iscala ‘e Cucuttos. Questa si tiene inizialmente sotto un bosco giovane, per poi uscirne con brevi tornanti ingombri di pietre. Si risale un ripido impluvio, vincendo la pendenza nei pressi di una chiudenda di ginepro.

Si prosegue in leggera salita su un impluvio appena accennato, tra alti ginepri. Sulla sinistra si stacca il sentiero 482A che porta a Cuile Cucuttos e, poco dopo, si incontra sulla destra il sentiero 482B. Da questo punto la traccia si porta su una ripida cresta rocciosa in località Mesattas. Questa si inerpica sulle pendici settentrionali di Punta Filos d’Ortu: si cammina costantemente su lame di calcare affilato, ma la vista è ampia e ripagante.

La ripida salita si esaurisce in prossimità di Punta filos d’Ortu, dove si entra in una zona di grandi placche rocciose che si aggirano, talvolta in discesa e con difficoltà, deviando gradualmente in direzione sudovest. Dopo vari saliscendi si arriva finalmente nei pressi del rudere di Cuile Ziu Raffaele, bruciato purtroppo agli inizi del 2020. Da qui si gode una vista privilegiata sul Campu Donianigoro (Donianicoro nella parlata dorgalese), verso il quale si riscende rapidamente per un sentierino tra i ginepri, raggiungendo il bosco di aceri presso il villaggio protostorico dove il sentiero termina, congiungendosi col 480.

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Dati

Attività
Escursioni per esperti
Difficoltà: 
TrekkingEscursionista Esperto Attrezzato
Tipo di fondo: 
Carrereccia/Mulattiera
Sentiero
Strada sterrata
4.380 m
3 ore a piedi

Stato di Validazione

Dettagli Tecnici

Codice CAI
482
Quota minima
338 metri
Quota massima
877 metri
Dislivello totale in salita
600 metri

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