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Accessible trails

1 pathway

Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Rio Ermolinos.jpg

Results

Itinerario dal Lago di Baratz al Le Prigionette

Attenzione

Questo tracciato, frutto dell'unione di tre distinti sentieri (anello Baratz, raccordo dune di Porto Ferro,raccordo costiero da Porto Ferro a Prigionette) è composto da sentieri con basso livello di validazione nel catasto RES (mancata manutenzione, problemi di percorribilità del tratto costiero per la presenza di recinzioni che ostacolano il passaggio lungo la scogliera.

Descrizione dell'itinerario

Il territorio che comprende il lago di Baratz e la baia di Porto Ferro è l’unico in Sardegna che contiene al suo interno un tratto di mare ed un lago di origine naturale. Tale peculiarità denota, da una parte, l’unicità del sistema “mare-spiaggia-dune-lago di Baratz” e, dall’altra, l’importanza ambientale che riveste il tratto di mare antistante la spiaggia di Porto Ferro (arenile di circa 1 Km di estensione) con sabbia di colore giallo rossiccio, proveniente dal mare e dal continuo apporto ad opera del forte vento di maestrale che, da tempi antichissimi, ne ha trasportato enormi quantità verso l’interno, creando in tal modo l’imponente sistema dunale di Porto Ferro. Nella sua parte meridionale, l'area dei sentieri si estende lungo la costa che parte da Torre Bantine Sale, passando per diverse piccole cale sino ad arrivare in prossimità dell'area di Le Prigionette, al confine nord del parco naturale regionale di Porto Conte e della Foresta demaniale di Porto Conte (gestione dell'Ente Foreste della Sardegna). I fondali marini sono caratterizzati da zone rocciose, nella parte meridionale e da ampi tratti sabbiosi, in particolare di fronte alla baia di Porto Ferro. Di particolare interesse la presenza della posidonia che svolge un ruolo fondamentale anche nella protezione delle spiaggia dall’erosione, attraverso lo spiaggiamento delle foglie cadute e tramite la formazione delle praterie sommerse che rallentano il moto ondoso, riducendo così l’impatto delle onde sui litorali. Tra le specie animali si ricordano la nacchera, le diverse specie di spugne, le anemoni, diverse specie di patelle, la stella marina rossa, la stella spinosa, il riccio commestibile e diverse specie di gasteropodi tra cui il murice spinoso. In particolare tra i pesci sono presenti diverse specie di ambienti sabbiosi e rocciosi come il trigone, il sarago maggiore e il sarago pizzuto, lo scorfano di Madeira, la triglia di scoglio, la mormora e l’occhiata. Il lago di Baratz, unitamente al sistema dunale e alla baia di Porto Ferro, costituiscono dunque un unicum ambientale di rilevante interesse naturalistico. La vegetazione del lago - punto di partenza del nostro itinerario (info point e Centro Educazione Ambientale di Baratz) - è costituita da una bordura di canne palustri e di tifa, da una serie di anelli concentrici di tamerici di altezze diverse, che testimoniano la variazione del livello dell’acqua del lago nel corso degli anni. L’area circostante il lago è ricoperta da una folta pineta risalente ai primi anni ‘50, che a tratti lascia spazio ad essenze tipiche della macchia mediterranea come il corbezzolo, l’erica, il mirto, il ginepro e il lentisco. Numerosi gli animali che vivono intorno al lago: la raganella alla testuggine d'acqua, lo svasso maggiore, il germano reale, la gallinella d'acqua, la folaga con la sua inconfondibile cresta bianca sulla testa.

Itinerary roadbook

Lenght 17.900 m

Da Baratza alla recinzione de Le Prigionette, attraverso Torre del Porticciolo (anno 2012).gpx

Total elevation gain 339 metri

Geographical area Baratz-Porto Conte

Sentiero Italia (Stage Z07) Caserma Forestale Bolostiu – Alà dei Sardi

Overview of the itinerary

Sentiero Italia runs the length of the island’s eastern side, covering its most important mountains, in 28 stages.  Starting from the north: it flanks the Monte Limbara massif, crosses the limestones of Mont’Albo and Tuttavista, skirting the Gulf of Orosei, it crosses the Supramonte, Gennargentu and the Tacchi of Ogliastra and reaches Perdasdefogu.  Further south, it passes through Armungia and the Gerrei sub-region. Lastly, it touches on the villages of Burcei and San Gregorio, continuing on the Sette Fratelli massif to the old prisons of Castiadas.

General information on Sentiero Italia (Grand Italian Trail)

Sentiero Italia, or Grand Italian Trail, as also explained on the official website, is a walking route that crosses the whole of Italy, using mainly but not exclusively “registered trails”.   
In particular, in Sardinia, not all the stages of the Sentiero Italia of CAI (Italian Alpine Club) are made of trails already included in the registry of the Sardinia Trail Network (RES), either because they have not yet been tested and approved or simply because they cannot be registered as they do not meet the requirements.  However, as a whole, the Sentiero Italia is the single longest walking route currently crossing Sardinia from the north (S. Teresa Gallura, stage Z 1) to the south (Castiadas, end of stage Z 28), touching on the most fascinating mountain areas in central-eastern Sardinia: the plateau of Buddusò, Tepilora, the Cedrino river valley, the ancient forests of Montes, Perda Liana and the regional forest of Montarbu, Monte Genis, and lastly the regional forest of Settefratelli (among the many crossed by the various stages of this long hiking itinerary).

Information on this stage of the trail

This leg of the trail is particularly fascinating because of the many places of interest along the way. The first is the charming hamlet of Badde Suelzu consisting of a dozen houses and... as many inhabitants. The prehistoric Sanctuary of Sos Nurattolos is next, with the ruins of stone huts, a sacred spring, and a megaron-type temple

After walking past a few wind turbines and a mountain shrine to the Madonna della Neve (Our Lady of the Snows), you will reach Alà dei Sardi. Just before the village, it is worth making a small detour to visit the megalithic wall of Sos Alchibusos, on the granite hill of Sa Torolia.

Lenght 18.000 m

SI Z07.gpx

Total elevation gain 765 metri

Geographical area Monteacuto

Sentiero Italia (Tappa Z07) Caserma Forestale Bolostiu – Alà dei Sardi

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

La particolarità di questa tappa sono i numerosi luoghi di interesse che si incontrano lungo la strada. Il primo è l’incantevole borgo di Badde Suelzu composto da una decina di case e… altrettanti abitanti. A seguire si incontra il Santuario di Sos Nurattolos con le sue capanne, una fonte sacra, il tempietto e un magaron

Dopo aver incrociato alcune pale eoliche e una Madonna della Neve si giunge ad Alà dei Sardi. Poco prima dell’abitato vale la pena fare una piccola deviazione per visitare per visitare la muraglia di Sos Alchibusos che si trova sull’altura granitica di Sa Torolia.

 

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 18.000 m

SI Z07.gpx

Total elevation gain 765 metri

Geographical area Monteacuto

CMSB – STAGE 17 - FROM ORBAI TO ROSAS

An interesting and pleasant stage that links two important mining sites with a rich heritage of industrial and classical archaeology such as the Nuraghe Monte Scorra.

You will walk along comfortable dirt roads, mule tracks and paths, almost completely surrounded by forest and Mediterranean scrub.

Safety and useful tips

The route proceeds along comfortable and easy roads, characterised by a first section where it winds its way through a dense forest.

Once you get out of the forest, take the path that climbs up towards the Nuraghe Monte Scorra, from which it is possible to see the ruins of the protonuraghe from a short distance. Do not venture to visit the nuraghe due to both the difficulty of the route and the fact that the site is not undergoing any restoration or safety work, so there may be danger of collapse or damage to the structure.

The rest of the route, although long, does not present any major difficulties.

For those who wish to shorten the way, remember that immediately after Orbai it is possible to take the alternative route described in the previous stage and arrive directly in Rosas with a walk of less than 8 km.

There is also a variant hat reduces the length of the route by approximately 11 km.

Informazioni utili

The stage is considered among the challenging ones. The route has a length of 18 km, which can be covered in 6 hours, and has a height difference of 641 m uphill and 723 m downhill.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 18.000 m

Links

CMSB tappa-17-da-orbai-rosas.gpx

Total elevation gain 774 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 641 metri

Negative elevation 723 metri

CMSB – Tappa 17: DA ORBAI A ROSAS

Tappa interessante e gradevole che mette in collegamento due importanti siti minerari con un ricco patrimonio di archeologia industriale e storica come il nuraghe Monte Scorra.

Si cammina su comode strade sterrate, mulattiere e sentieri, quasi sempre immersi nel bosco e nella macchia mediterranea.

È prevista una variante che riduce la lunghezza del percorso di circa 11 km.

Informazioni utili

La tappa è considerata  tra quelle impegnative. Il percorso ha una lunghezza di 18  km, percorribili in 6 ore e un  dislivello  in salita di 641  m e in discesa  di 723 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 18.000 m

Links

CMSB tappa-17-da-orbai-rosas.gpx

Total elevation gain 774 metri

Roadbook

Da orbai il percorso sale fino al suo punto più alto (560 m) dove si trova il nuraghe di Monte Scorra per poi cominciare una lenta discesa verso la miniera di Rosas. La miniera, frequentata sin dalla preistoria, fa parte di uno degli otto distretti che compongono il parco geominerario storico e ambientale della Sardegna. Il complesso è costituito dai ruderi della miniera, dalla galleria santa Barbara, dai musei geo-mineralogico e di archeologia industriale (ex laveria) e dalle vecchie casette dei minatori divenute albergo diffuso e nelle quali è possibile soggiornare.

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 641 metri

Negative elevation 723 metri

Sentiero Italia (Stage Z25) Armungia - Niu 'e S'Achili

Overview of the itinerary

Sentiero Italia runs the length of the island’s eastern side, covering its most important mountains, in 28 stages.  Starting from the north: it flanks the Monte Limbara massif, crosses the limestones of Mont’Albo and Tuttavista, skirting the Gulf of Orosei, it crosses the Supramonte, Gennargentu and the Tacchi of Ogliastra and reaches Perdasdefogu.  Further south, it passes through Armungia and the Gerrei sub-region. Lastly, it touches on the villages of Burcei and San Gregorio, continuing on the Sette Fratelli massif to the old prisons of Castiadas.

General information on Sentiero Italia (Grand Italian Trail)

Sentiero Italia, or Grand Italian Trail, as also explained on the official website, is a walking route that crosses the whole of Italy, using mainly but not exclusively “registered trails”.   
In particular, in Sardinia, not all the stages of the Sentiero Italia of CAI (Italian Alpine Club) are made of trails already included in the registry of the Sardinia Trail Network (RES), either because they have not yet been tested and approved or simply because they cannot be registered as they do not meet the requirements.  However, as a whole, the Sentiero Italia is the single longest walking route currently crossing Sardinia from the north (S. Teresa Gallura, stage Z 1) to the south (Castiadas, end of stage Z 28), touching on the most fascinating mountain areas in central-eastern Sardinia: the plateau of Buddusò, Tepilora, the Cedrino river valley, the ancient forests of Montes, Perda Liana and the regional forest of Montarbu, Monte Genis, and lastly the regional forest of Settefratelli (among the many crossed by the various stages of this long hiking itinerary).

Information on this stage of the trail

Due to flood damage in 2008, the path no longer follows the Riu Tolu gorge, but heads towards Laccu Muttaxeddu and then passes along the old miners’ road bordered by dry-stone walls. 

Once at the Su Suergiu mine, head for the Rio Tolu forest towards Su Niù and S’Achili, in the municipality of San Nicolò Gerrei, where you can stay overnight. 

This is an easy stage but it is about 20 km long.

Lenght 18.300 m

SI Z25.gpx

Total elevation gain 1 230 metri

Geographical area Gerrei Sarrabus-Sette Fratelli

Sentiero Italia (Tappa Z25) Armungia - Niu 'e S'Achili

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

A causa dei danni provocati dall’alluvione del 2008, il percorso non segue più la gola del Riu Tolu, ma verso Laccu Muttaxeddu e poi lungo la strada dei minatori delimitata da muretti a secco. 

Giunti alla miniera di Su Suergiu si procede verso la foresta del rio Tolu verso Su Niù e S’Achili, nel Comune di San Nicolò Gerrei, dove si può pernottare. 

Si tratta di una tappa facile ma lunga una ventina di chilometri.

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 18.300 m

SI Z25.gpx

Total elevation gain 1 230 metri

Geographical area Gerrei Sarrabus-Sette Fratelli

CMSB – STAGE 28 - FROM CARLOFORTE TO PORTOSCUSO

Another new stage that at the end of the day will take you back to the mother island after a leisurely walk around the island of San Pietro to discover its extraordinary historical and cultural heritage linked to the economy of the sea, particularly tuna fishing and the transport of minerals.

However, the real surprises of this small island, which was inhabited by Genoese people for almost 300 years, are its natural jewels and its ancient zero-kilometre gastronomic tradition based on products of the sea and the land.

Safety and useful tips

After passing through the town of Carloforte, where you should pay attention to urban traffic, proceed northwards by following the coast. The stretch from P.ta Du Din, the northern pier of the harbour, runs along the Canalfondo Beach, which has been eroded by sea storms. For this reason, if the sea is rough, it is advisable to pass inland along the asphalted road towards Tacca Rossa, in the direction of the Sea Museum formerly belonging to the Galanzieri family (closed).

As you go past the Tacca Rossa Beachyou have to walk along the coast on a very narrow passage. In the event of a sea storm, also in this case you must follow the internal roads in order to reach the Tonnara La Punta.

Afterwards, you will travel along internal roads to return to the urban centre of Carloforte, therefore make sure to pay attention to the presence of vehicular traffic.

Once you leave Carloforte to pass through the saltworks, you need to pay attention to the crossings along the route.

When embarking for Portovesme-Portoscuso, make sure to follow the ship's safety rules.

Informazioni utili

It is a challenging stage with a length of 19.8km which can be covered in 6 hours and 30 minutes, + 40 minutes by ferry, and an uphill difference in altitude of 412 m and a downhill difference of 412m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 18.500 m

Links

CMSB tappa-28-da-carloforte-portoscuso.gpx

Total elevation gain 298 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 412 metri

Negative elevation 412 metri

CMSB – TAPPA 28: DA CARLOFORTE A PORTOSCUSO

Si tratta di una tappa che a fine della giornata ci riporta via mare sull’isola madre dopo aver camminato agevolmente nell’isola di San Pietro alla scoperta del suo straordinario patrimonio storico-culturale legato all’economia del mare, in particolare alla pesca del tonno e al trasporto dei minerali.

Ma la vera sorpresa di questa piccola isola, abitata da genovesi da quasi 300 anni, sono i suoi gioielli naturalistici e l’antica tradizione gastronomica a kilometro zero basata sui prodotti del mare e della terra.

Informazioni utili

È una tappa impegnativa con una lunghezza di 19,8km percorribili in  6 ore e 30 minuti, + 40 minuti di traghetto, e un  dislivello  in salita di 412 m e in discesa  di 412m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 18.500 m

Links

CMSB tappa-28-da-carloforte-portoscuso.gpx

Total elevation gain 298 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 412 metri

Negative elevation 412 metri