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Galleria 180 - Sterrate Genna Arenas D-306A

306 a - tramogge.jpg

Tramogge
Tramogge
Foto di
Matteo Cara

306 a partenza - galleria 180.jpg

Galleria 180
Galleria 180
Foto di
Matteo Cara

Breve sentiero di raccordo che collega il sentiero 306 (Cammino delle cernitrici) con la strada di Genna Arenas ad una quota più elevata. Lungo il sentiero si possono visitare le tramogge dove avvenne, nel 1913, un incidente mortale che coinvolse alcune cernitrici, cui il sentiero è dedicato alla memoria.

Informazioni utili

La commemorazione delle quattro donne che trovarono la morte in miniera il 18 marzo 1913

Erano appena passate le 7 di una fredda mattina di fine inverno, quando un gruppo di nove giovani cernitrici, si apprestava alla selezione di una grande quantità di materiale proveniente dalla miniera di Malfidano. Con loro, a svolgere la dura mansione di selezione delle pietre, ricche di ossidi di piombo e zinco, sempre sotto stretta sorveglianza del caporale della miniera Eugenio Berutto, anche tre uomini. Sotto quelle grandi tramogge, costituite da enormi tavole di legno rivestite di lamiera e dove era ubicato il banco da lavoro per la cernita del minerale, un sopportabile cigolio non faceva presagire la tragedia, che da lì a poco sarebbe accaduta.

All’improvviso, infatti, una delle grandi tramogge si ruppe e con quel grande cumulo di pietre estratte dalla montagna calcarea sovrastante, finì sul lungo tavolo da lavoro, posto nella parte sottostante, dove si trovavano le giovani operaie. Era il 18 marzo 1913. Sepolte dal materiale morirono Anna Pinna, di anni 23, Laurina Lussana di anni 19, Maria Angela Saiu, di 35 anni e Anna Murgia, di anni 15. Le cernitrici Assunta Algisi, di anni 18, Mariangela Zoccheddu, di anni 33 e l’operaio quattordicenne Luigi Caddeo, invece, seppur in maniera grave rimasero solamente feriti. Scamparono però alla morte. Per onorare il sacrificio delle quattro donne, che lavoravano in quel piccolo impianto minerario di Genn’Arenas, sopra l’attuale abitato di Buggerru e soprattutto, in cambio di una misera paga giornaliera di 80 centesimi, l’ex Ente foreste della Sardegna ha realizzato cinque anni fa, in collaborazione con il comune di Buggerru, il Cammino delle Cernitrici

di Federico Matta (Continua a leggere https://sulcisiglesienteoggi.com/buggerru-il-sacrificio-delle-cernitrici-di-gennarenas/)

Il percorso
Roadbook

Ci si distacca dal sentiero 306 all’altezza della galleria 180, procedendo in piano su un sentiero che occupa una antica mulattiera. Poco oltre si incontrano sulla destra i resti delle tramogge, precedute da alcuni cartelli informativi che riepilogano le fatiche delle cernitrici e l’incidente avvenuto in questo luogo nel marzo del 1913.

Superate le tramogge, il sentiero prosegue sui resti di una strada mineraria priva di copertura arborea, prima in discesa e poi in leggera salita fino a ricongiungersi alla strada di Genna Arenas.

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Dati

Attività
Da fare in famiglia
Passeggiate e Nordic Walk
Difficoltà: 
TrekkingEscursionistico
Tipo di fondo: 
Carrereccia/Mulattiera
Sentiero
603 m
30 min a piedi

Stato di Validazione

Dettagli Tecnici

Soggetto rilevatore
Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. (ex Ente Foreste Sardegna)
Codice CAI
306A
Quota minima
148 metri
Quota massima
180 metri
Dislivello totale in salita
36 metri

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