Castello Medusa - Genna 'e Corte
L’itinerario è caratterizzato dalla presenza del famoso Castello di Medusa di Samugheo, situato sulla sponda nord-occidentale del Rio Araxisi, in prossimità di una stretta facilmente superabile per mezzo di un guado.
Lungo il percorso, poco distanti dal sentiero, sono presenti diversi olivastri secolari, tra i quali uno, di probabile età millenaria, si contraddistingue per le sue straordinarie dimensioni, che lo rendono monumentale e perciò meta di numerosi visitatori. Lungo l’itinerario sono presenti diversi punti panoramici: nei pressi del punto di partenza, sul Rio Araxisi, è possibile ammirare il caratteristico andamento sinuoso del corso d’acqua con le sue piccole calette, salti, falesie dove nidificano importanti specie di uccelli. Si osservano inoltre formazioni rocciose che degradano bruscamente sul letto del Rio Araxisi e piccoli canyon.
Lungo il percorso, o nelle immediate vicinanze, sono presenti testimonianze storiche che meritano una visita turistica: oltre al Castello di Medusa, i dolmen e i menhir delle località di Perda Idocca e Corte Noa, le Tombe dei Giganti, il Nuraghe Genna 'e Corte e gli ovili con i loro vecchi recinti in pietra locale per la custodia dei maiali, dislocati a qualche centinaio di metri dal percorso e spesso visibili dallo stesso.
Il primo tratto dell’itinerario ricade all’interno del perimetro dell’Oasi faunistica Castello Medusa.
L’itinerario parte dal Castello di Medusa, sulla sponda nord-occidentale del Rio Araxisi, in prossimità di un passaggio angusto facilmente superabile per mezzo di un guado.
Da qui, si diparte una vecchia strada in basolato, un tempo percorsa stagionalmente dai pastori per la transumanza del bestiame. La carrareccia attraversa paesaggi e panorami quanto mai vari e suggestivi.
Da Genna 'e Corte, percorrendo la strada comunale vicinale Su Stunnu per circa 12 Km, si giunge al centro abitato di Laconi attraversando vigneti, frutteti, campi seminativi in cui sono presenti numerose aziende agro zootecniche.
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