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Accessible trails

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Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Rio Ermolinos.jpg

Results

Genna 'e Crecu - Sorgono

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Itinerario di grande valore naturalistico che consente di apprezzare sia i fitti boschi autoctoni, in cui dominano il leccio e la roverella, sia i rimboschimenti di pini della parte in quota, nella quale risultano perfettamente integrati. A parte qualche tratto da manutenere nella prima parte, dopo l’iniziale tratto asfaltato, in generale il percorso è piuttosto scorrevole e non presenta particolari difficoltà tecniche. 

Variante

Chi trovasse chilometraggio e/o dislivello eccessivi può usufruire di una variante che dal valico della Strada Provinciale 31, presso il sugherificio Mandrolisai, torna a Sorgono su una ripida mulattiera in discesa che passa per il quartiere della Comunità Montana. Questa variante si può percorrere anche in salita, per creare altre combinazioni, perché a piedi si può anche invertire il senso di tutto l’itinerario. 

Un’ulteriore possibilità, per i camminatori che non se la sentissero di affrontare da subito tutto l’itinerario, è l’attraversamento della Strada Statale 128, al km 106,8. È una buona via di accesso o una buona via di fuga, percorribile in macchina, che consente di dividere l’itinerario in un ulteriore segmento. 
Purtroppo non risulta una fermata dell’autobus, neanche nel vicino valico di S’Isca ‘e sa Mela, appena 1 km più a monte. Tra le attrattive del percorso, a quota 920 m la chiesa campestre di Sa Ìtria, una delle più alte di tutta la Sardegna e una casetta con camino in splendida posizione panoramica, per la quale valgono sempre le regole di tenere pulito, di chiudere bene prima di andare via e di lasciare all’interno una buona scorta di legna, sia fine che grossa. 
 

Ciclabilità

Nella percorrenza in mountain bike è consigliabile tenere il senso orario, in modo da trovare in discesa la ripida strada di Serra Longa, vicina alla zona più alta dell’itinerario, oltre i 1000 m di quota. Sono le stesse località attraversate dall’itinerario di Tonara e chi ritenesse i 16 km troppo brevi per la mountain bike può facilmente aggregare i due itinerari, descrivendo una forma a otto con l’intersezione proprio in questo tratto, arrivando a un totale di 33 km e 1040 m di dislivello.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG
 

Lenght 16.100 m

Sorgono - Genna 'e Crecu.gpx

Total elevation gain 630 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Opiane e Nodu Orruendeche - Austis

This itinerary is short but full of attractions of great naturalistic and historical value, which require a good amount of time to visit them with the attention they deserve. Such as the village with its pic-turesque alleyways and murals, the sanctuary of Sant'Antonio with its characteristic Romanesque church, the large tafone of Sa Conca de Opiane and the rock of Su Nodu Orruendeche. It is not possi-ble to reach these last two attractions directly by bike, but after leaving the asphalt road and riding along a dirt track of about 200 m, you will have to leave your bike because you have to descend a steep and rocky slope. If you do not have someone to look after the bikes, it may be advisable to hide them or secure them to a tree with a chain. It will be intuitive to get to Sa Conca de Opiane, while for Su Nodu Orruendeche it will be necessary to overcome some rocks, but in general there are no diffi-culties.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 16.300 m

Austis - Sa Conca de Opiane e Su Nodu Orruendeche.gpx

Total elevation gain 413 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Opiane e Nodu Orruendeche - Austis

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova nel parcheggio lungo la strada principale di Austis, in corso Vittorio Emanuele, di fronte al civico 4. Questa via è anche la Strada Provinciale 4.

Descrizione

Itinerario breve, in termini chilometrici, almeno per gli standard cicloturistici, ma ricco di attrattive di grande valore naturalistico e storico, tali da richiedere una buona quantità di tempo, solitamente destinata a itinerari più lunghi, per visitarle con l’attenzione che meritano. Consigliata una visita al paese con i suoi suggestivi vicoli e murales, al santuario di Sant’Antonio con la sua caratteristica chiesa romanica, e ovviamente al grande tafone di Sa Conca de Opiane e alla rocca di Su Nodu Orruendeche, che costituiscono l’obiettivo dell’escursione. Il grande tafone di Sa Conca de Opiane ha valore, oltre che naturalistico, anche storico e antropologico, dato che fino a pochi decenni fa è stato utilizzato come ricovero dai pastori e sono ancora visibili alcune soluzioni per renderlo più confortevole (muretti di chiusura, di contenimento per superfici piane, strutture per gli attrezzi) e altre costruzioni per il loro lavoro, come ricoveri per gli animali ottenuti con la chiusura di tafoni più piccoli nelle vicinanze. Su Nodu Orruendeche è una grande roccia, posta a sua volta in cima a una rocca a strapiombo, che sembra in bilico, sul punto di cadere dalla cima ed è   aratteristica anche perché, nella parte a contatto con la rocca sottostante, presenta una grande cavità nella quale   ossono trovare alloggio varie persone, seppure non in piedi, come in un’alta terrazza coperta. A queste due attrattive non si arriva direttamente in bici ma, dopo aver lasciato l’asfalto e aver percorso una traversa sterrata di circa 200 m, occorrerà lasciare le bici, perché bisogna scendere in un pendio ripido e roccioso dove si trovano Sa Conca de Opiane e Su Nodu Orruendeche a breve distanza una dall’altro. Se non avete chi rimanga a custodire le bici può essere consigliabile nasconderle o con una catena assicurarle a un albero. Sarà intuitivo arrivare a Sa Conca de Opiane, mentre per Su Nodu Orruendeche sarà necessario superare alcune rocce salendoci sopra e in un altro caso passandoci sotto, in un cunicolo formato dalla loro sovrapposizione, ma in generale non ci sono difficoltà di orientamento.

Camminabilità

Sa Conca de Opiane e Su Nodu Orruendeche si trovano al termine dell’itinerario, costituito nella sua parte centrale da lunghi tratti asfaltati ed è una situazione comune a molti altri paesi sardi di montagna, dove le strade pubbliche rimaste sterrate sono rare, perché sono frequenti le nevicate e l’attività pastorale si è evoluta col pendolarismo campagna-paese.

In andata, all’estremità nord-ovest del percorso, è stato comunque incluso un arco che comprende delle sezioni di sterrato, mulattiera e sentiero, una buona soluzione per divertirsi con un po’ di tecnica, fermo restando che si può evitare perché poi si ricongiunge alla strada principale asfaltata. Per tutte queste ragioni, dovendo convertire il percorso in un cammino da trekking, per non camminare eccessivamente sull’asfalto, si può stabilire il punto di partenza al waypoint BIVIO NIERANGELU. Si tratta dell’inizio dell’arco che comprende le sezioni di sterrato, mulattiera e sentiero e in questo modo la percentuale d’asfalto è molto minore e il percorso diventa di 6 km e 200 m di dislivello.

I nomi del tafone e della rocca

Non abbiamo rintracciato l’origine del termine Opiane, che sembrerebbe essere il nome della zona, di un suo abitante o, non è da escludere, di una creatura fantastica cui riferire il caratteristico tafone. Il sostantivo conca invece può essere in sardo non soltanto l’elemento convesso (diventando sinonimo di cùcuru) ma specularmente anche quello concavo (diventando sinonimo di scivedda), quindi non soltanto la sommità della rocca ma anche il tafone stesso. Immediato invece il significato di Su Nodu Orruendeche, ossia roccia che sta cadendo/che sta per cadere. Da notare che il termine “nodu” per rocca è specifico di questa zona della Barbagia, rispetto ai più comuni “arroca, coròngiu, crastu” diffusi nel resto della Sardegna.

Informazioni utili

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 16.300 m

Austis - Sa Conca de Opiane e Su Nodu Orruendeche.gpx

Total elevation gain 413 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

CMSB - STAGE 05 – FROM PORTIXEDDU TO PISCINAS

fairly long stage that presents modest difficulties due to several uphill stretches and the last 5 km of sandy terrain.

You will observe the characteristic morphology of large boulders and tafoni that are typical of the granite rocks present in this area.

What strikes the most is the majesty of the Scivu-Piscinas dune complex, which suddenly appears after the pass with the lookout post of Capo Pecora.

It should be noted that a stretch of the Piscinas beach is used as a naturist beach.

Safety and useful tips

The stage does not present any particular difficulties, except for the last stretch along the coast from the Punta Acqua Durci Beach to Piscinas.

At present, since it is not yet possible to walk along the upper part of the cliff (which belongs to the Penal Colony of Is Arenas), this passage follows the shoreline. In the event of sea storms, strong undertow or particularly rough sea, it is advisable to take the alternative route that passes through Scivu and continues towards the Posada of Pitzinurri (in red).

Alternatively, you can stay overnight in Scivu (with prior reservation) and assess the weather conditions for the following day to complete the stage or continue to arrive in Pitzinurri.

Informazioni utili

The stage presents some modest difficulties due to the length of 16.5 km, which can be covered in 5 hours and 30 minutes, of which the last 5 km must be covered on a sandy surface. The route has an altitude difference of 462 m uphill and 467 m downhill.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 16.500 m

Links

tappa-05-da-portixeddu-piscinas.gpx

Total elevation gain 488 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 462 metri

Negative elevation 467 metri

CMSB - TAPPA 5: DA PORTIXEDDU A PISCINAS

Tappa di discreta lunghezza che presenta qualche modesta difficoltà per i diversi tratti in salita e per gli ultimi 5 km di fondo sabbioso.

Incontriamo la caratteristica morfologia a grossi massi e tafoni, tipici delle rocce granitiche di questa zona.

Ma colpisce soprattutto la maestosità del sistema dunale di Scivu-Piscinas, che appare improvvisamente dopo la sella della vedetta di Capo Pecora.

ATTENZIONE: segnaliamo che il primo tratto della spiaggia di Scivu è adibito a spiaggia naturista.

Una variante del percorso  prevede come arrivo della  tappa  il villaggio minerario di Pitzinurri  (e non la spiaggia di Piscinas) nei pressi di Ingurtosu; dal sentiero, che si snoda in quota sui monti che costeggiano il sistema dunale di Scivu-Piscinas, è possibile ammirare un bellissimo panorama su tutta la zona costiera. 

Informazioni utili

La tappa presenta qualche modesta difficoltà a causa della lunghezza di 16,5 km, percorribili in 5 ore e 30 minuti, di cui gli ultimi 5 km da percorrere su un fondo sabbioso.   Il percorso ha un  dislivello  in salita di 462 m e in discesa  di 467 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 16.500 m

Links

tappa-05-da-portixeddu-piscinas.gpx

Total elevation gain 488 metri

Roadbook

Lungo tutto il percorso è presente la caratteristica morfologia di quest'area costituita da grossi massi e tafoni, tipici delle rocce granitiche di questa zona.

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 462 metri

Negative elevation 467 metri

Ispadula - Tonara

This route allows you to admire the high-altitude woods of the Tonara mountains and enjoy the pano-rama of the entire surrounding area. Due to the general smoothness of the terrain, it is suitable for cycling even when there is snow, thus increasing the charm of the excursion. Although short in terms of kilometres, at least by cycling standards, it winds through an environment of great naturalistic val-ue, such that it is a rewarding experience, also in view of the difference in height and altitude. At the Isca 'e sa Mela road pass, the route intercepts State Road 128, which connects Sorgono to the town of Tonara. This point can be useful to connect the itinerary to other villages or to lengthen the excursion towards the surrounding mountains.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 16.500 m

Tonara. Ispadula.gpx

Total elevation gain 538 metri

Geographical area Gennargentu

Contiene carte
Spento

Ispadula - Tonara

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova nel parcheggio lungo la strada principale di Tonara, via Monsignor Tore, di fronte al civico 121. Questa via è anche la Strada Statale 295.

Descrizione

Questo itinerario consente di ammirare i boschi in alta quota delle montagne di Tonara e di godere del panorama su tutto il territorio circostante. Per via della generale scorrevolezza del fondo, si presta a essere percorso anche in caso di neve, aumentando così il fascino dell’escursione. Seppur breve, in termini chilometrici, almeno per gli standard cicloturistici, si snoda in un ambiente di grande pregio naturalistico, tale da costituire una esperienza comunque gratificante, anche in considerazione del dislivello e dell’altitudine. In corrispondenza del valico stradale di S’Isca ‘e sa Mela, il percorso intercetta la Strada Statale 128 che congiunge Sorgono alla Strada Statale 295 e quindi al paese di Tonara. 
Questa connessione può essere una valida alternativa per connettere l’itinerario ad altri paesi senza passare per Tonara o per allungare l’itinerario verso le montagne circostanti.

Camminabilità

L’itinerario può essere facilmente convertito in un percorso da trekking, con l’accortezza, per non camminare eccessivamente sull’asfalto alla periferia di Tonara, di porne il punto di inizio al waypoint BIVIO QUOTA 920. In questo modo la percentuale d’asfalto è molto minore e il percorso diventa di 13 km e 400 m di dislivello. Può essere ulteriormente accorciato evitando l’anello interno del colle di Ispadula, cui si accede da Arcu ‘e sa Fruca, e in tal modo risulta di 11 km e 340 m di dislivello.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 16.500 m

Tonara. Ispadula.gpx

Total elevation gain 538 metri

Geographical area Gennargentu

Contiene carte
Spento