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Accessible trails

1 pathway

Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Rio Ermolinos.jpg

Results

CMSB – STAGE 19 - FROM NUXIS TO SANTADI

A short stage, which is mainly covered along asphalted secondary roads and unpaved driveways. You will see the large barite quarry of Rio Bacchera and the onyx quarry of Tattinu (Roman quarry).

However, the main attractions of this route are the archaeological traces: from the Sacred Well of Tattinu, to the Byzantine Church of Sant'Elia, up to the rich Museum of Santadi.

WARNING: The sacred well of Tattinu is currently closed due to work in progress, the church of Sant'Elia is only visible from the outside.

Safety and useful tips

The route proceeds along comfortable and easy roads.

The first part of the route to leave Nuxis develops along asphalted urban and peri-urban roads, therefore you must pay attention to vehicular traffic.

Once you reach the village of Is Cosas, you have to follow the asphalted road along Via Camposanto in order to reach Santadi. Although this road is not very busy, you must pay attention to vehicular traffic that intensifies as you get closer to the town of Santadi.

Informazioni utili

The stage is considered among the easy ones. The route has a length of 15.3 km, which can be covered in 4 hours and an uphill difference in height of 390 m and a downhill difference of 457 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 15.300 m

Links

CMSB tappa-19-da-nuxis-santadi.gpx

Total elevation gain 390 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 390 metri

Negative elevation 457 metri

CMSB – TAPPA 19: DA NUXIS A SANTADI

Si tratta di una tappa breve, che si percorre in prevalenza su strade secondarie asfaltate e su strade bianche carrabili. Lungo il percorso si incontra la grande cava di barite di Rio Bacchera e la cava di onice di Tattinu (cava Romana).

Ma le caratteristiche principali di questo percorso sono le testimonianze archeologiche, dal Pozzo Sacro di Tattinu, alla chiesa bizantina di Sant’Elia, fino al ricco Museo di Santadi.

Informazioni utili

La tappa è considerata  tra quelle facili. Il percorso ha una lunghezza di 15,3  km, percorribili in 4 ore e un  dislivello  in salita di 390  m e in discesa  di 457 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 15.300 m

Links

CMSB tappa-19-da-nuxis-santadi.gpx

Total elevation gain 390 metri

Roadbook

Lasciata Nuxis, dopo circa 3,5 km si svolta a sinistra nella valle percorsa dal rio Tattinu, ai piedi del monte Tamara, area abitata fin dalla preistoria, da sempre sfruttata per le risorse minerarie e già luogo di culto in età nuragica, come testimonia la scoperta del pozzo sacro di Tattinu, con annesso villaggio nuragico (XI secolo a.C.). 

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 390 metri

Negative elevation 457 metri

CMSB – STAGE 08 - FROM ARBUS TO PERD'E PIBERA

The first part of the stage reaches the Campidano plain, where you can see the typical landscape of agricultural and livestock activities characterised by olive groves, almond groves and vast expanses of pasture land. You then enter the Linas mountain range, with its large forests and rich variety of mineral deposits.

Safety and useful tips

The initial section runs along an urban route in Arbus, therefore watch out for vehicular traffic.

Immediately after the archaeological site of the Giants’ Grave of San Cosimo, the route proceeds to a ford on the Rio Terra Maistus. If weather conditions are bad and/or if the river course is in flood and fording is difficult, it is recommended to follow the alternative route (in red) that leads to the SP04 road.

The passage allows to bypass the ford and resume the route shortly afterwards. While crossing the SP04, make sure to pay attention to vehicular traffic.

Halfway along the route you have to pass through Gonnosfanadiga, where you also must pay attention to urban vehicular traffic.

WE RECOMMEND STAYING TO SLEEP IN GONNOSFANADIGA

This stage also includes a variation to the main route.

Informazioni utili

The stage presents a medium difficulty. The route has a length of 15.4 km, which can be covered in 5 hours and an uphill difference in height of 498 m and a downhill difference of 375 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 15.400 m

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CMSB tappa-08-da-arbus-perde-pibera.gpx

Total elevation gain 405 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 498 metri

Negative elevation 375 metri

CMSB – TAPPA 8: DA ARBUS A PERD’E PIBERA

La prima parte della tappa raggiunge la pianura del Campidano, dove si incontra il paesaggio tipico delle attività agricole e zootecniche caratterizzato da uliveti, mandorleti e da vaste distese a pascolo.

Nella seconda parte si entra nel complesso montuoso del Linas, con le sue grandi foreste e una ricca varietà di giacimenti minerari.

SI CONSIGLIA IL PERNOTTAMENTO A GONNOSFANADIGA

Questa tappa prevede anche una variante al percorso  principale. 

Informazioni utili

La tappa presenta una difficoltà media. Il percorso ha una lunghezza di 15,4 km, percorribili in 5 ore e un  dislivello  in salita di 498 m e in discesa  di 375 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 15.400 m

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CMSB tappa-08-da-arbus-perde-pibera.gpx

Total elevation gain 405 metri

Roadbook

Nella prima parte della tappa si raggiunge la pianura del Campidano, dove si incontra il paesaggio tipico delle attività agricole e zootecniche caratterizzato da uliveti, mandorleti e da vaste distese a pascolo.

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 498 metri

Negative elevation 375 metri

CMSB – STAGE 24 - FROM TRATALIAS TO SANT'ANTIOCO

This is an easy stage that leaves time to visit the various ancient churches present in the area: from the medieval Santa Maria di Monserrato, to the Byzantine Santa Maria di Palmas, to the early Christian Basilica of Sant'Antioco.

You should keep a slow pace to admire the naturalistic beauty of the birdlife present in the wet area of the Sant'Antioco saltworks: a fascinating itinerary that leads you back to the south-western coast of Sardinia.

Safety and useful tips

The route from the ancient village of Tratalias proceeds along a comfortable and easy dirt road. As you go past the small church of Palmas you have to cross the SS 195 road and the Rio Palmas.

Depending on the weather and on the flood conditions of the River, it is possible to pass under the SS 195. (Please Note: The River can flood even without adverse weather conditions, in fact it is the natural outlet of the dam of the Lake of Monte Prama; therefore the river can flood even when the dam locks are opened).

In case the SS 195 underpass over the bed of the Rio Palmas is impassable due to the water flow, you will have to cross the SS 195. Therefore, make sure to pay close attention to the presence of vehicular traffic.

Once in the vicinity of Sant'Antioco, it is necessary to proceed by crossing the SS 126 road and taking the footbridge that connects the Island of Sant'Antioco to Sardinia. Pay attention when crossing the state highway due to the heavy traffic.

At the end of the stage, you have to pass through the streets of Sant'Antioco, therefore it is necessary to pay attention to the urban traffic.

WARNING: due to work in progress in the Sant'Antioco saltworks, a deviation must be made as indicated below; the area is signed.

Informazioni utili

The stage has medium difficulty. The route has a length of 15.5 km which can be covered in 5 hours and 30 minutes and has a height difference of 199 m uphill and 179 m downhill.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 15.500 m

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CMSB tappa-24-da-tratalias-santantioco.gpx

Total elevation gain 69 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 199 metri

Negative elevation 179 metri

CMSB – TAPPA 24: DA TRATALIAS A SANT'ANTIOCO

Si tratta di una tappa facile che lascia il tempo per visitare le antiche chiese presenti sul territorio:  dalla medievale Santa Maria di Monserrato, alla bizantina Santa Maria di Palmas, fino alla basilica paleocristiana di Sant’Antioco.

Durante il percorso si è portati a tenere il passo lento per ammirare il patrimonio naturalistico dell’avifauna presente nel compendio umido delle saline di Sant’Antioco. 

Si tratta quindi di  un itinerario ricco di fascino e bellezza che ci riporta sulla costa sud-occidentale della Sardegna.

Informazioni utili

La tappa ha una difficoltà media. Il percorso ha una lunghezza di 15,5  km percorribili in 5 ore e 30 minuti e un  dislivello  in salita di 199  m e in discesa  di 179 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 15.500 m

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TAPPA N. 24 - DA TRATALIAS A SANT'ANTIOCO (gpxstudio ult).gpx

Total elevation gain 69 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 199 metri

Negative elevation 179 metri

Contiene carte
Spento

Pirasteddu - Lodine

The itinerary is mainly on asphalt and the dominant theme is archaeology, with the domu de janas of Tiandria, the Castrulongu nuraghe and again the domus de janas of Uniai. These are monuments that can be visited freely, the access is on the route itself. They stand on private land with gates without padlocks that you must take care to close. You also pass the entrance to the nuragic village of Soroeni, but this is closed and would be difficult to understand anyway, because there has not been a com-plete excavation campaign yet. At km 13, we arrive at the entrance to the only cart track of the itin-erary: bordered by two dry stone walls, it is fairly smooth with a few rocky banks from time to time. Further on, the road widens into a dirt track and then crosses the asphalt and ends with the return to the village.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 15.500 m

Lodine - Cucchinadorza.gpx

Total elevation gain 398 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Pirasteddu - Lodine

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova nella strada principale di Lodine, chiamata Largo Dante, al bivio con via Quattro novembre, ll’altezza del civico 50 (bar Il nuraghe). È anche la Strada Provinciale 30, che si percorre in discesa all’inizio ell’itinerario.

Descrizione

L’itinerario si sviluppa prevalentemente su asfalto, a causa del particolare assetto fondiario dei paesi dell’area, costituito a vasti pascoli recintati e da strade rurali asfaltate. Tema dominante è l’archeologia, con la domu de janas di Tiandria, il nuraghe Castrulongu e nuovamente le domus de janas di Uniai. Si tratta di monumenti liberamente visitabili, il cui accesso è sul percorso stesso. Insistono su terreni privati con dei cancelletti senza lucchetto che dovete avere cura di richiudere. La domu de janas di Tiandria si trova sotto la sede stradale, quindi dopo avere parcheggiato nella piazzola bisogna scendere nella scaletta a destra che conduce al piano sottostante. Purtroppo la parte posteriore è andata  istrutta ma vale comunque una sosta, vista l’estrema facilità d’accesso. Il nuraghe Castrulongu è costruito in modo integrato su una rocca di granito e, sebbene sia parzialmente crollato, si conserva bene la suggestiva facciata ell’ingresso. Le domus de janas di Uniai risultano in territorio di Gavoi, come il nuraghe Castrulongu, se ne trova una molto vicina all’ingresso del terreno e un’altra più lontana, ma per raggiungerla basterà seguire i cartelli e/o la traccia gps. L'itinerario passa anche nei pressi del villaggio nuragico di Soroeni e del Santuario di Sa Itria, dove è presente anche un'area pic-nic. Al km 13 si arriva all’accesso dell’unica mulattiera dell’itinerario. Delimitata tra due muretti a secco, è abbastastanza scorrevole con qualche banco roccioso di tanto in tanto. Nel tratto centrale si fa più stretta e dai muretti a secco numerosi ciuffi di rovi si protendono verso il centro della mulattiera. Più avanti la strada si allarga in sterrato per poi incrociare l’asfalto e concludere col rientro in paese.

Camminabilità e ciclabilità su strada

Il tratto su mulattiera è lungo soltanto 2 km e, per questa ragione, l’itinerario non si presta al trekking, perché 14 km di asfalto sono troppi anche per i camminatori più versatili. Chi avesse la bici da strada può considerare che all’ingresso della mulattiera si può continuare sull’asfalto, al bivio successivo girare a sinistra, sempre su asfalto, e arrivare in questo modo in paese con un itinerario di circa 20 km complessivi interamente su asfalto.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 15.500 m

Lodine - Cucchinadorza.gpx

Total elevation gain 398 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

CMSB – STAGE 20 - FROM SANTADI TO IS ZUDDAS

In addition to the beauty of the Carignano vines, today's route is characterised by important archaeological points of interest (Menhir of Su Terrazzu, necropolis of Pani Loriga, Grotta del Tesoro) and traces of mining activity (Su Benatzu mine), but above all by underground karstic phenomena (Is Zuddas Caves).

Safety and useful tips

The route proceeds along comfortable and easy roads.

The first part of the route out of Santadi develops along asphalted urban and peri-urban roads, so pay attention to vehicular traffic.

Once you reach the village of Is Pireddas, you must cross the SP 293 road, therefore pay close attention to vehicular traffic.

Once you reach Terrazzu, you travel along asphalted roads with vehicular traffic in some sections; once again, make sure to pay attention.

After Terrazzu, you have to proceed towards Pani Loriga; if you want to visit the archaeological site, you need to cross once again the SP 293 two times to visit the site and come back. When crossing, pay attention to vehicular traffic on the provincial road.

Before arriving in Su Benatzu and just before Is Zuddas, you have to take a stretch of the SP 70 road; watch out for vehicular traffic.

Informazioni utili

The stage does not present particular difficulties. The route has a length of 15.7 km which can be covered in 5 hours and an uphill difference in height of 191 m and a downhill difference of 216 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 15.700 m

Links

CMSB tappa-20-da-santadi-zuddas.gpx

Total elevation gain 124 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 191 metri

Negative elevation 216 metri