Accessible trails
Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Image credits Sardegna Digital Library Regione Sardegna
Results
Sedilo (Starting point G-610)
The trail begins in the town center of Sedilo and is characterized by the presence of numerous Nuragic sites, but it is also of particular importance from a landscape point of view.
In the heart of the Island, on the Abbasanta plateau, overlooking the evocative scenery of Lake Omodeo, stands the millenary village of Sedilo. An agro-pastoral center of the Guilcer, populated by over two thousand inhabitants and characterized by ancient stone houses, it is located at the center of reliefs covered by holm oaks, oaks, cork oaks and Mediterranean scrub, with itineraries to be covered on foot, by bike or on horseback. Near Omodeo (to be explored by canoe) poplars and willows thrive and the archaeological park of Iloi overlooks.
Inside, a trilobed nuraghe, against which leans a trapezoidal-shaped structure, a village, and two Giant's Tombs (from the Middle-Late Bronze Age), one with an apsidal burial chamber, a covered corridor, and an exedra with a seat bench. The Puntanarcu spring also dates back to the Bronze Age. The territory was inhabited even earlier, as evidenced by the Ispiluncas necropolis, composed of 33 domus de Janas (ten of which can be visited), divided into two groups 200 meters apart. Some burials are multi-cellular: tomb II is articulated in 13 rooms. Cippi, urns, and a section of paved road date back to the Roman era. While the cult of Emperor Saint Constantine, which distinguishes the town, is Byzantine. Sacred and profane merge in the archaic rite of s'Ardia, a spectacular horse race for Santu Antine, which recalls the battle of Ponte Milvio (312 AD).
Read more : https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/sedilo
Sedilo (Punto di partenza G-610)
Il percorso inizia nel centro abitato di Sedilo ed è caratterizzato dalla presenza di numerosi siti nuragici, ma riveste una particolare importanza anche dal punto di vista paesaggistico.
Nel cuore dell’Isola, sull’altopiano di Abbasanta, affacciato sul suggestivo scenario del lago Omodeo, sorge il millenario borgo di Sedilo. Centro agropastorale del Guilcer, popolato da oltre duemila abitanti e caratterizzato da antiche case di pietra, è al centro di rilievi coperti da lecci, querce, sughere e macchia mediterranea, con itinerari da percorrere a piedi, in bici o a cavallo. Vicino all’Omodeo (da perlustrare in canoa) prosperano pioppi e salici e si affaccia il parco archeologico di Iloi.
Al suo interno, un nuraghe trilobato, cui è appoggiato un corpo di forma trapezoidale, un villaggio e due tombe di Giganti (del Bronzo medio-recente), una con corpo tombale absidato, corridoio coperto ed esedra con bancone-sedile. All’età del Bronzo risale anche la fonte di Puntanarcu. Il territorio fu abitato già prima, come testimonia la necropoli di Ispiluncas, composta da ben 33 domus de Janas (dieci visitabili), distinte in due gruppi distanti 200 metri. Alcune sepolture sono pluricellulari: la tomba II è articolata in 13 ambienti. A età romana risalgono cippi, urne e un tratto di strada lastricata. Mentre è bizantino il culto di san Costantino imperatore, che contraddistingue il paese. Sacro e profano confluiscono nel rito arcaico de s’Ardia, spettacolare corsa a cavallo per santu Antine, che rievoca la battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.)
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Complesso nuragico di Iloi (punto di arrivo G-610)
Il sentiero termina nel Parco Nuragico di Iloi.
Il sito, situato a 270 m sul livello del mare, si trova sulle sponde del lago Omodeo ed è composto da un nuraghe, un villaggio e due tombe dei giganti; nelle vicinanze è presente inoltre la necropoli di Ispiluncas costituita da una trentina di domus de janas che hanno restituito numeroso materiale di epoca prenuragica. Il nuraghe, forse una reggia, è di tipo misto con bastione trilobato e risale al bronzo medio-recente.
Continua a leggere: https://it.wikipedia.org/wiki/Complesso_nuragico_di_Iloi
Sedilo centro abitato (punto di partenza G-611)
Il percorso inizia nel centro abitato di Sedilo.
Nel cuore dell’Isola, sull’altopiano di Abbasanta, affacciato sul suggestivo scenario del lago Omodeo, sorge il millenario borgo di Sedilo. Centro agropastorale del Guilcer, popolato da oltre duemila abitanti e caratterizzato da antiche case di pietra, è al centro di rilievi coperti da lecci, querce, sughere e macchia mediterranea, con itinerari da percorrere a piedi, in bici o a cavallo. Vicino all’Omodeo (da perlustrare in canoa) prosperano pioppi e salici e si affaccia il parco archeologico di Iloi.
Al suo interno, un nuraghe trilobato, cui è appoggiato un corpo di forma trapezoidale, un villaggio e due tombe di Giganti (del Bronzo medio-recente), una con corpo tombale absidato, corridoio coperto ed esedra con bancone-sedile. All’età del Bronzo risale anche la fonte di Puntanarcu. Il territorio fu abitato già prima, come testimonia la necropoli di Ispiluncas, composta da ben 33 domus de Janas (dieci visitabili), distinte in due gruppi distanti 200 metri. Alcune sepolture sono pluricellulari: la tomba II è articolata in 13 ambienti. A età romana risalgono cippi, urne e un tratto di strada lastricata. Mentre è bizantino il culto di san Costantino imperatore, che contraddistingue il paese. Sacro e profano confluiscono nel rito arcaico de s’Ardia, spettacolare corsa a cavallo per santu Antine, che rievoca la battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.)
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Ardia Museum
The Ardia Museum, located in Palazzo Deiana in P.zza Spano, is divided into several sections covering: rural sanctuaries, the festival, 'sa corte' (the courtyard), the Ardia (horse race), the race route, the first flags, the saint, history, the investiture, the church, the cavalry, the harness, and the roll of honor of the horses. It also offers a rich selection of images and reconstructions. It is equipped with a projection room and a consultation room.
Museo dell'Ardia
Il Museo dell'Ardia situato presso il Palazzo Deiana in P.zza Spano è articolato in più stazioni, riguardano: i santuari campestri, la festa, sa corte, l'Ardia, il tracciato della corsa, le prime bandiere, il santo, la storia, l'investitura, la chiesa, la cavalleria, la bardatura e l'albo d'oro dei cavalli. Offre inoltre una ricca selezione di immagini e ricostruzioni. E' dotato di una sala proiezioni e di una sala consultazioni.
www.museodellardia.it