Montarbu - Anello di Perda Liana (T-113)
Dal Centro Servizi della Foresta di Montarbu (dove è possibile il pernottamento) comincia la salita verso la più alta vetta del compendio demaniale ( Pizzu Margiani Pubusa alias "punta della volpe e dell'upupa") che dai suoi 1320 m offre uno spettacolare panorama che va dalla falesia del Monte Tonneri, alla Vallata del Flumendosa e il Gennargentu di Arzana a nord; alla zona di Perda Liana ad est; alla foresta di Montarbu, di Taccu Mannu e i tacchi d’Ogliastra a sud; alla Barbagia di Seulo a ovest. Abbandonata la vetta comincia la discesa che dopo aver lambito l’ighiottitoio carsico di Su Stampu , 48 m di profondità, prosegue per S’arcu e Pirastu Trottu da dove una salita porta l’escursionista nel territorio di Gairo Sant’Elena in direzione della torre calcarea di Perda Liana.
I primi tre chilometri del percorso sono una sfidante salita, che da quota 870 metri s.l.m. della caserma Ula conducono a Pizzu Margiani Pubusa, oltre quota 1300 metri s.l.m. attraverso il bosco di lecci del complesso forestale Montarbu e splendidi panorami.
Con ulteriori 2,5 km di camminata, stavolta in discesa, si ridiscende a quota 1000 metri dirigendosi verso Perda Liana, ancora distante ulteriori 2 km.
L'ultimo tratto si presenta nuovamente in salita, con una leggera pendenza che riporterà il viandante oltre quota 1170 metri s.l.m., giusto a contatto con l'anello attorno a Perda Liana (costituuito dal tratto del sentiero 101 e dal suo raccordo 101A )
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