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Legge Regionale Sentieristica: prosegue il percorso nella commissione del Consiglio Regionale

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Mercoledì 29 giugno una delegazione dell'Agenzia Forestas guidata dall'Amministratore Unico Giuseppe Pulina è stata in Audizione presso la V commissione del Consiglio Regionale della Sardegna, che ha preso in carico il percorso di tre Progetti di Legge riguardanti il settore della Sentieristica.

TRE PROGETTI DI LEGGE IN DISCUSSIONE

  1. Progetto di Legge n. 265 - Disposizioni per la promozione e lo sviluppo in Sardegna dell'escursionismo, del cicloturismo, del turismo equestre e del turismo itinerante in camper e moto
  2. Progetto di Legge n. 272Disposizioni concernenti la rete escursionistica della Sardegna e valorizzazione delle attività escursionistiche e alpinistiche per l'attivazione e il mantenimento di un qualificato turismo montano sostenibile, utile per lo sviluppo socio-economico delle zone montane e dell'intera isola
  3. Progetto di Legge n.333Disciplina delle attività in materia di escursionismo, ciclabilità e mobilità dolce

AGENZIA REGIONALE FORESTAS: COMPETENZE E RUOLO STRATEGICO NEL SETTORE

L'Agenzia regionale Fo.Re.S.T.A.S. ha recentemente sostituito l'ex Ente Foreste della Sardegna, in forza della Legge Regionale n.8/2016 (Legge Forestale della Sardegna) con una serie di compiti aggiuntivi tra i quali, più esplicitamente e diffusamente rispetto a come aveva sinora operato l'Ente Foreste della Sardegna:

  • sviluppare turismo ed attività ricreative anche mediante il potenziamento della sentieristica [...] riconducibile alla ottimale gestione del patrimonio forestale
  • favorire la nascita di forme associative della gestione forestale con particolare riferimento [...] alla sentieristica, alle attività turistico-ricreative e alla promozione territoriale;

  • realizzare e manutenere  aree e parchi attrezzati ed opere finalizzate alla promozione di attività di turismo rurale e ricreative, quali infrastrutture per la mobilità lenta, la sentieristica attrezzata e le attività sportive e turistico-ricreative ecocompatibili, nonché tutte le attività collaterali utili per il miglior utilizzo economico di beni, opere e risorse dell'Agenzia.

QUADRO GENERALE ED OGGETTO DELL' AUDIZIONE

I responsabili della struttura Tecnico-Amministrativa dell'Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. hanno quindi esposto le attività svolte nel settore dell'escursionistmo e, più in generale, della Sentieristica (che, secondo la definizione e l'approccio utilizzato anche in questo portale, include mobilità dolce, trekking, mountain bike, ciclabilità, ippovie, nordic walking...) evidenziando come, per una proficua gestione delle "Reti" (RES, Rete Escursionistica della Sardegna e RICS, Rete Ciclabile della Sardegna) sia necessario un approccio unitario alla mobilità sostenibile che punti alla interconnessione, alla progettazione integrata, ad un approccio di governance a due livelli (pianificazione territoriale a livello di sotto-reti inter-comuncali e programmazione regionale).

CICLO DI VITA DEL SENTIERO: UN UTILE STRUMENTO PER PARLARE DI CHI-FA-COSA

Tra gli elementi oggettivi riferiti, i tecnici dell'Agenzia regionale hanno illustrato il "ciclo di vita" del Sentiero, evidenziando come già prima della nascita di tali infrastrutture leggere siano richiesti studi preliminari di fattibilità e di impatto ambientale e paesaggistico, seguiti poi dalla progettazione esecutiva (che riguarda l'intervento di ripristino/miglioramento del fondo e la pulizia dellla vegetazione per il passaggio etc.) preceduta ancora dai rilievi cartografici e seguita dalla diffusione di cartografia tematica e tracce GPS (formati gpx/kml) e la promozione/valorizzazione turistica attraverso "pacchetti" contenenti dati ed informazioni (immagini ed altri asset multimediali da rilascare con licenza creative commons, tracce gps dei percorsi, roadbook e nuvola di punti di interesse). Sui punti di interesse, spesso chiamati "POI" (Point of Interest) si è specificato che essi sono di diverse tipologie e tematismi, come anche in questo portale viene rappresentato attraverso una opportuna tassonomia (classificazione turistica e sentieristica dei POI). Infine, si dovrà prevedere, nel ciclo di vita, risorse da destinare alla manutenzione, su cicli di 3/5 anni. I costi della manutenzione, come ben noto agli addetti ai lavori, sono circa pari ai costi di realizzazione e richiedono altrettanta cura e lavoro.

CONCLUSIONI

I tecnici dell'Agenzia Forestas hanno illustrato anche altri due elementi essenziali per la buona gestione della rete escursionistica e ciclabile in Sardegna: l'integrazione dei progetti (anche rispetto al fund raising a livello di bandi dell'Unione Europea su cui l'Agenzia Forestas ha messo in campo una grande attività progettuale) ed il catasto regionale dei sentieri: su questo aspetto, è stato evidenziato che l'Assessorato alla Difesa Ambiente della Regione Sardegna sta completando, proprio in collaborazione con Forestas, la realizzazione del Catasto Regionale della Sentieristica in seno al SIRA (Sistema Informativo Regionale dell'Ambiente). Anche la necessità di indicare Standard di riferimento (ad esempio, per il settore escursionistico, quelli del CAI) e la corretta gestione delle servitù di passaggio (definire di interesse pubblico la viabilità rurale elevata a rango di "sentiero" o di percorso "ciclo-escursionistico" od "ippovia", così come la corretta gestione delle vie ferrate, sono stati accennati durante la seduta della V commissione.

 

L'auspicio, a questo punto, è che il percorso legislativo prosegua e che permetta di dotare anche la Sardegna di una normativa tecnica di settore che permetta, come già in altre regioni virtuose (Piemonte, Trentino, Emilia Romagna...) lo sviluppo di una Rete Escursionistica e di una Rete Ciclistica integrate all'insegna della mobilità sostenibile e volano del settore produttivo che va sotto il nome di Turismo Attivo.