Questa bella variante permette di raggiungere per una via alternativa l’oasi di Mui Muscas percorrendo una strada storica in costante e moderata salita. È un sentiero assai utile per progettare un anello escursionistico o cicloescursionistico con partenza dal centro abitato unendosi poi al sentiero principale, il 509 che, essendo più ripido, può essere utilizzato con più profitto in discesa dai cicloescursionisti e viceversa da chi si muove a piedi in questa montagna.
Lungo il percorso si incontreranno alcune fonti storiche tra pascoli e campi un tempo coltivati, mentre più in alto sono le giovani leccete ad occupare il paesaggio ed infine il rimboschimento che ombreggia l’oasi di Mui Muscas, celebre per la presenza di un centro di tutela, riproduzione e conservazione dell’asino sardo