Accessible trails

Muru Mannu Peak (942 meters above sea level) is among the highest peaks on the western slope of the Linas mountain range, bordering the Oridda valley and the Marganai area.

The first name probably derives from the profile marked by a granite vein clearly visible along its north-south ridge. Also known by locals as "schina de Muru Mannu" or "Sa canoa," its slopes and the surrounding valleys give rise to the renowned waterfall of the same name, the largest in the entire Linas-Marganai region and probably in all of Sardinia. Punta Muru Mannu (942 metri slm) è tra le cime più elevate del versante occidentale del Linas, al confine con la valle di Oridda e il Marganai. 

General info

Linas Mount massif is a continuous discovery of ever-changing natural environments, including rugged peaks, deep gorges, woods, Mediterranean scrub, streams, and waterfalls. One of these, surrounded by imposing granite walls, in the territory of Gonnosfanadiga, will remain etched in your memory for its dizzying final drop of over 70 meters: it's the Muru Mannu waterfall. Together with the stream that generates it, it owes its name to the rocky ridge from which the watercourse springs. Almost at the end of its journey – which originates at an altitude of a thousand meters – the channel encounters a sudden drop in elevation: first, it makes a few small jumps, and finally the most impressive one, granting Muru Mannu the primacy on the Island. At the end of the leap, the stream generates a small lake surrounded by holm oaks and strawberry trees, then continues downstream, giving life to other small waterfalls, finally joining the Rio Linas and forming the Rio Cannisoni.

To reach this spectacle of nature, you will walk an enchanting path in the woods, which at times opens onto bright clearings, then narrows through gorges immersed in holm oaks and eucalyptus trees, while holly and strawberry trees accompany your progress alongside the two streams that furrow the Linas. From time to time, traces of recent past frequentations appear: charcoal pits, huts, and abandoned sheepfolds make the landscape even more evocative. You will immerse yourself in the character of a fairy tale or a fantasy story when you occasionally have to ford the streams, at their intersection point they show small waterfalls and lakes. Finally, following the Rio Muru Mannu upstream, on the left, you will arrive at the waterfall.

Punta Muru Mannu (942 metri slm) è tra le cime più elevate del versante occidentale del Linas, al confine con la valle di Oridda e il Marganai. 

Il primo nome deriva probabilmente dal profilo segnato da un filone granitico ben visibile lungo il suo crinale nord-sud. 
Conosciuta anche dai locali come "schina de Muru Mannu" o "Sa canoa", dalle sue pendici e dalle vallate circostanti si origina la celeberrima cascata omonima, la più grande di tutto il comprensorio del Linas-Marganai e probabilmente di tutta la Sardegna.

Info generali

Il massiccio del monte Linas è una continua scoperta di ambienti naturali sempre diversi, tra aspre vette, profonde gole, boschi, macchia mediterranea, corsi d’acqua e cascate. Una di esse, circondata da imponenti pareti granitiche, nel territorio di Gonnosfanadiga, ti resterà impressa per il suo vertiginoso ultimo salto di oltre 70 metri: è la cascata di Muru Mannu. Assieme al torrente che la genera, deve il nome alla cresta rocciosa da cui sgorga il corso d’acqua. Quasi al termine del suo percorso – che nasce a quota mille metri - il canale incontra una improvvisa caduta di quota: prima compie alcuni piccoli salti, infine il più imponente, tale da concedere a Muru Mannu il primato nell’Isola. A fine balzo, il torrente genera un laghetto circondato da lecci e agrifogli, poi prosegue verso valle, dando vita ad altre piccole cascatelle, infine congiungendosi col rio Linas e formando il rio Cannisoni.

Per raggiungere questo spettacolo della natura, percorrerai un incantevole sentiero nel bosco, che a tratti si apre su luminose radure, per poi restringersi attraverso gole immerse tra lecci ed eucalipti, mentre agrifogli e corbezzoli accompagnano il tuo incedere accanto ai due torrenti che solcano il Linas. Di tanto in tanto, spuntano tracce di frequentazioni del passato recente: carbonaie, capanne e ovili abbandonati rendono il paesaggio ancora più suggestivo. Ti immedesimerai nel personaggio di una favola o di un racconto fantasy quando occasionalmente dovrai guadare i corsi d’acqua, nel loro punto di intersezione mostrano cascatelle e laghetti. Infine seguendo a ritroso il rio Muru Mannu, sulla sinistra, arriverai alla cascata.

Along the D-115 trail, which at this point has the form of a mule track, under a strawberry tree wood, this characteristic spring is identified by a small masonry construction with a small statue of the Madonna almost at ground level.

Lungo il sentiero D-115, che in questo punto ha conformazione di mulattiera, sotto un bosco di corbezzoli, questa caratteristica sorgente è individuata da una piccola costruzione in muratura con una madonnina quasi a livello del terreno.

A very panoramic and windy point along the Alta Via (High Route), after crossing the border between the territory of Villacidro and Gonnosfanadiga, proceeding along a dirt road, up to an altitude of 1026 meters.

It can also be considered an intermediate point, a saddle or "genna" (pass) between Punta Cammedda and Punta Acqua Zinnigas (two of the highest peaks on this side of the Linas mountain range).

From here, continue along an unmarked trail that allows you to reach the summit of Acqua Zinnigas, elevation 1136m, characterized primarily by low vegetation consisting of thyme, helichrysum, and heather.

Punto molto panoramico e ventoso lungo l'Alta via, oltrepassato il confine tra il territorio di Villacidro e Gonnosfanadiga procedendo lungo una sterrata, fino a quota 1026 metri.  

Può anche essere pensata come un punto intermedio, una sella o "genna" (valico) tra Punta Cammedda e Punta Acqua Zinnigas (due tra le cime più alte di questo versante del Linas. 

Da qui si continua lungo un sentiero non tracciato che consente di raggiungere la cima di Acqua Zinnigas, q. 1136m, caratterizzata in prevalenza da una bassa vegetazione fatta di timo, elicriso e erica.

At this point, overlooking the majestic and verdant Canale Figus, you can leave the path of trail 112 (heading to Ovile Linas from Cantina Ferraris) to ascend towards Punta Cammedda and reach the high route (101), or cross the ridge and descend towards Perd'e Pibera (via the subsequent trail 105).

Near this crossroads is a very panoramic viewpoint (Punta Piciuccu) that allows you to observe the entire valley of the Rio Cannisoni (Canale Magùsu) and Murumannu.