Accessible trails
Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Image credits Sardegna Digital Library Regione Sardegna
Results
CMSB – STAGE 16 - FROM DOMUSNOVAS-MUSEI TO ORBAI
While crossing the Cixerri valley, you walk through the agro-pastoral farms of this fertile plain to reach the S'Ortu Mannu natural park, where you can admire some majestic centuries-old olive trees.
The climb up the hills takes you to the Monte Cadelano forest complex, which houses the mining village of Orbai and the abandoned plants of the old mining activity.
Safety and useful tips
After you go past Musei and arrive at the Station of Villamassargia, you need to cross the SP87 road after the overpass to the SS 130. Pay attention to vehicular traffic.
As you arrive in Villamassargia, you have to walk through the residential area, therefore make sure to pay attention to urban traffic.
The route then proceeds to Orbai without any particular difficulties.
If it is not possible to spend the night in Orbai (the Posada is still being set up), you can proceed towards Rosas (arrival of the next stage) by taking the alternative route, which considerably shortens the route of Stage 17.
If you are willing to take this alternative route, it should be remembered that, if you start from Musei, it becomes challenging in any case, given the length to be covered in order to arrive directly in Rosas (24.4 Km), therefore it is advisable to prepare adequately or decide to stay overnight and start from Villamassargia.
HOSPITALITY INFORMATION
The mining village of Orbai has been restored and the old miners' houses will soon be used to host hikers-pilgrims.
For updates on the availability of the structure, contact the Santa Barbara Mining Path Foundation (0781 24132).
While waiting for this service to be activated, two possibilities are suggested:
- continue on the same day for the next stage, which can be reached in about 5 hours, finding hospitality in the mining village of Rosas;
- interrupt the stage in S'Ortu Mannu dedicating the afternoon to a stop in the homonymous Natural Park.
The stage presents a medium difficulty due to its mainly uphill development. The route has a length of 16.8 km which can be covered in 5 hours and 30 minutes and an uphill difference in height of 530 m and a downhill difference of 323 m.
FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE
- Log in to post comments
Links
Photogallery
CMSB – TAPPA 16: DA DOMUSNOVAS-MUSEI A ORBAI
La tappa si sviluppa attraverso la valle del Cixerri dove si procede in una fertile pianura, nella quale sono presenti numerose aziende agropastorali, fino ad arrivare al parco naturale di S’Ortu Mannu, dove si possono ammirare maestosi ulivi secolari.
Attraversata la zona in pianura si risale verso le colline e il complesso forestale di Monte Cadelano, che ospita il villaggio minerario di Orbai con i suoi impianti abbandonati testimoni della passata attività estrattiva mineraria.
INFORMAZIONI OSPITALITA'
Il villaggio minerario di Orbai è stato restaurato e le antiche abitazioni dei minatori saranno presto destinate all’ospitalità degli escursionisti-pellegrini.
Per aggiornamenti sulla disponibilità della struttura contattare la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara (0781 24132).
In attesa che questo servizio sia attivato, si suggeriscono due possibilità:
- proseguire nella stessa giornata per la tappa successiva, che è possibile raggiungere in circa 5 ore, trovando ospitalità nel villaggio minerario di Rosas;
- interrompere la tappa in località S’Ortu Mannu dedicando il pomeriggio alla sosta nell’omonimo Parco Naturale.
La tappa presenta una difficoltà media a causa del suo sviluppo in prevalenza in salita. Il percorso ha una lunghezza di 16,8 km percorribili in 5 ore e 30 minuti e un dislivello in salita di 530 m e in discesa di 323 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE
Il Cammino Minerario di Santa Barbara
Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.
LA STORIA DEL PROGETTO
L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.
Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.
Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE
Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/
- Log in to post comments
Links
Photogallery
Roadbook
Dalla valle del Cixerri dove si procede tra numerose aziende agropastorali presenti in questa fertile pianura, fino al parco naturale di S’Ortu Mannu, dove si possono ammirare maestosi ulivi secolari. Al centro del parco, all’interno di una staccionata circolare, si trova sa Reina (la regina), un ulivo di circa 900 anni di dimensioni impressionanti con un fusto di 16 metri di circonferenza considerato uno tra gli ulivi più grandi del Mediterraneo.
Oltrepassato il Parco si comincia a salire verso le colline fino al villaggio minerario di Orbai nel complesso forestale di Monte Cadelano. Il piccolo villaggio e la laveria furono costruiti nel 1872. La miniera fu chiusa e la concessione fu ritenuta definitivamente decaduta nel 1968. Oggi sono visibili i resti di laveria e del forno mentre le strutture del villaggio, uffici direzionali e le casette dei minatori, sono state recentemente restaurate.