Presso Berchidda (OT) nel complesso forestale Limbara sud, per proteggere un patrimonio entomologico ricco e vario, con molte specie di farfalle rare, l’Ente Foreste ha realizzato il Giardino delle Farfalle. I visitatori potranno ammirarle dalla primavera all'autunno.
Inaugurato dall'Agenzia FoReSTAS il 14 giugno 2009, è visitabile tutti i giorni feriali con orario 8:30-12 e 14-16; previo contatto telefonico per appuntamento con il responsabile, sono possibili visite anche nel week-end ed oltre gli orari di apertura indicati.
Un ulteriore riferimento da contattare specialmente per le visite organizzate e per i weekend è: Ufficio turistico di Berchidda (Tourismsardinia soc. coop.) Piazza del Popolo, 1.
Numerose scolaresche visitano ogni anno la foresta di Monte Limbara sud: oltre al Giardino vi si trova il centro visita dell'Arboreto mediterraneo (altro importante progetto dell'Ente Foreste della Sardegna) ubicato pochi km più avanti nella struttura di Sa Dispensa che si presenta come luogo privilegiato per l'attività di educazione ambientale, introducendo la visita alle aree già allestite nell'ambito dell'Arboreto.
Le farfalle
Le farfalle sono degli ottimi indicatori ecologici: la loro presenza è una conferma della qualità ed integrità dell'ambiente sul monte Limbara.
Il Monte Limbara, conserva ambienti naturali ancora intatti e ospita una fauna entomologica ricca, varia, con molte specie di farfalle rare. Per proteggere questo prezioso patrimonio, l’Ente Foreste della Sardegna (ora Forestas) ha realizzato il Giardino delle Farfalle anche per sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto il mondo scolastico, al problema della conservazione e della protezione delle farfalle. I visitatori del Giardino, dalla primavera all’autunno, potranno così ammirare le farfalle completamente libere, intente a nutrirsi del nettare dei fiori o mentre depongono le uova sulle piante nutrici.
Attraverso appositi disegni potranno apprenderne il nome, la biologia, la metamorfosi, la funzione ed i rapporti ecologici delle diverse specie nei vari biotopi. Un approccio al mondo delle farfalle completamente nuovo che si rinnova di stagione in stagione.
L’ambiente naturale del Massiccio del Limbara, ricco, vario e in buona parte intatto, possiede uno straordinario patrimonio di specie vegetali e animali, ed una biodiversità notevolmente superiore a quella presente nella maggioranza delle zone collinari della penisola, trasformate e alterate dalla presenza umana.
Tra le farfalle più preziose ed endemiche della Sardegna, presenti sul Limbara ricordiamo la Esperide sardo-corsa (Spialia therapne), il Macaone sardo (Papilio hospiton), la Pieride sarda (Euchloe insularis), la Vanessa sarda (Aglais ichnusa), la Ninfalide della Sardegna (Argynnis elisa), la Licena sardo-corsa (Lycaeides corsica), il Satiro aristeo (Hipparchia aristaeus), la Maniola dei nuraghi (Maniola nurag), la Corinna (Coenonympha corinna) e la Lasiommata sarda (Lasiommata paramegaera).