Terralai - Laccara (C-511)

La porzione di pista sterrata in discesa termina in località Gertassu (445 m.s.l.m.) dove è presente un laghetto artificiale, quindi prosegue guadando il corso d’acqua a monte dello sbarramento per riprendere la sterrata in ascesa per 2,9 km verso la località S’Enna ‘e s’Orcu (725 m.s.l.m.) fuori dal perimetro forestale.

Proseguendo su una strada asfaltata in direzione Ovest, parallelamente al confine del presidio forestale e attraversando il parco eolico di Ulassai, dopo circa 2,2 km si giunge in località Godditorgiu (750 m.s.l.m.) al punto di innesto e partenza del sentiero 511A, a percorribilità solo pedonale. 

Continuando sempre verso Ovest si riprende la strada sterrata in discesa, con una pendenza di circa il 5%. Percorsi circa 1,3 km, nella località S’Ulimu (707 m.s.l.m.), nei pressi dell’omonimo nuraghe, si innesca con il sentiero alternativo 511A che con la sua deviazione proviene dall’area archeologica di Domos de Janas / Nuraghe Sedd’Orulu.

Continuando per altri 400 m circa in direzione Sud-Ovest si incontra in località Genn’e Pauli una tomba dei giganti adiacente al sentiero e la deviazione per l’olivastro monumentale di Bruncu s’Ollastu che si trova a 265 dal sentiero in direzione Sud-Est. 

Proseguendo lungo la strada sterrata in direzione Nord-Ovest, sempre in discesa e negli ultimi 4 km circa con alcuni saliscendi, si attraversa una sughereta naturale con bellissimi esemplari di sughera e si giunge dopo circa 7,9 km in direzione Nord-Est al punto di innesto con il sentiero 510 in loc. Laccara (366 m.s.l.m.) dove il sentiero 511 finisce, dopo essere rientrati negli ultimi 2 km circa nel Presidio Forestale Semida.