Start website main content

Hiking

205 pathways

Hiking è una camminata en plain air della durata massima di una giornata (dall’inglese to hike).  Un’esperienza simile trekking (to trek: fare un lungo viaggio, dunque durata maggiore dell'hiking, anche più giorni) che enfatizza il gesto tecnico-sportivo del camminare.  Molti sentieri della R.E.S. sono particolarmente semplici e ben raggiungibili, quindi adatti per fare hiking e trascorrere qualche ora in Natura: lungo questi percorsi di breve-media lunghezza, anche i più piccoli potranno scoprire l’Isola dei sentieri...

Da-fare-in-famiglia2.png

Results

Ovodda, Mihinari. A privileged view

Access

From the village of Ovodda, take Via Gennargentu, entering the narrow alleyways of the centre and then leaving the village uphill on an asphalt road. Having passed a fork in the road that leads back to the SS128, a hardware store is located to the left and the road is immediately flanked by a beautiful hazel grove and woodland. Continue uphill on asphalt, keeping a small reservoir on the right. At the next crossroads, take a left uphill, following the signs for the Badu 'e Fonne agritourism, then continue straight on at the next crossroads, right at the Badu 'e Fonne locality, leaving the agriturismo of the same name on the right after a few metres. 

The wood 

At Badu 'e Fonne it is necessary to leave the car and continue on foot. Next to the agriturismo, the road makes a sharp climb on a cemented surface and then continues with gentle ups and downs, immersed in dense woodland, a paradise for mushroom foragers. A short descent leads to a widening where there is a characteristic crossroads with three roads, in the locality of Godditorzu. Hhere you go straight ahead, passing an isolated electricity pole. The dirt road soon becomes a cart track and begins to climb steeply in a magnificent forest, in which young holm oaks and downy oaks stand out in particular, interspersed with heather and sporadic hollies. 

Mihinari 

Take a right at the next crossroads, always keeping to what appears to be the main road and juggling the numerous forks in the road. The ascent is the only certain direction: as one gains height, one appreciates small openings in the vegetation that allow splendid shots of the Barbagia di Ollolai. A twisted oak tree is a sign that you are on the right track and a last uphill climb leads you out of the woods. The bare summit of Mihinari is preceded by the scent of thyme and, in spring, by colourful blooms, including the rare Armeria gennargentea. From the rounded peak of the relief, the panorama is superb and sweeps along the entire horizon, dominating the Gennargentu, all the Taloro and Aratu valleys, the distant Supramonte and remote western reliefs. At the foot of the mountain, the steep Rio Torrei valley with its small reservoir. Satiated with the panorama, one faces the return route via the passes already travelled.

Lenght 13.600 m

ovodda.gpx

Total elevation gain 641 metri

Ovodda, Mihinari. Una vista privilegiata

Accesso 

Dall’abitato di Ovodda si prende la Via Gennargentu, inoltrandosi nei vicoli stretti del centro, uscendo poi dal paese in salita su una strada asfaltata. Superato un bivio che riporta alla SS128 si tiene a sinistra un ferramenta e la strada viene subito affiancata da un bel noccioleto e dal bosco

Si prosegue in salita proseguendo sempre su asfalto, tenendo sulla destra un piccolo invaso. Al bivio successivo si prende a sinistra in salita, seguendo le indicazioni per l’agriturismo Badu ‘e Fonne, proseguendo poi dritti al quadrivio successivo, proprio in località Badu ‘e Fonne, lasciando a destra dopo pochi metri l’omonimo agriturismo. 

Il bosco 

A Badu ‘e Fonne bisogna lasciare l’auto e proseguire a piedi. Accanto all’agriturismo la strada compie una decisa salita su fondo cementato e poi prosegue con dolci saliscendi, immersa in bosco fitto e denso di specie arboree, paradiso dei cercatori di funghi. 

Una breve discesa porta ad uno slargo dove si trova un caratteristico incrocio con tre strade, in località Godditorzu: qui si va dritti, superando un isolato palo dell’elettricità. La strada sterrata diviene ben presto una carraia e prende a salire ripida in un bosco magnifico, nel quale si distinguono specialmente lecci giovani e roverelle, inframmezzate da erica e sporadici agrifogli

Mihinari 

Si prende a destra all’incrocio successivo, tenendo sempre quella che pare essere la carraia principale e destreggiandosi nei numerosi bivi. La salita è l’unica direzione certa: man mano che si prende quota si apprezzano piccoli varchi nella vegetazione che permettono splendide inquadrature sulla Barbagia di Ollolai. Una annosa e contorta roverella è il segnale che si procede sulla strada giusta e un ultimo strappo in salita porta ad uscire dal bosco. La spoglia vetta di Mihinari è preceduta dal profumo del timo e, in primavera, dalle variopinte fioriture, tra cui la rara Armeria gennargentea. Dalla cima stondata del rilievo il panorama è superbo e spazia lungo tutto l’orizzonte dominando il Gennargentu, tutte le vallate del Taloro e di Aratu, il lontano Supramonte ed remoti rilievi occidentali. Ai piedi della montagna, lo scosceso vallone del Rio Torrei col suo piccolo invaso. 

Sazi del panorama, si affronta la strada del ritorno per i passi già percorsi.

Lenght 13.600 m

ovodda.gpx

Total elevation gain 641 metri

CMSB – STAGE 30 - FROM BACU ABIS TO IGLESIAS

With this last stage, you will return to the starting point of the entire Trail.

Over 40% of the route runs along the railway tracks from Iglesias to Calasetta and from Monteponi to Portovesme.

The alternative route towards Seddas Moddizzis, which lengthens the stage by about 9.5 km, allows to visit a remarkable example of industrial archaeology, including the San Giovanni mine, from whose galleries you can access the splendid Santa Barbara cave.

A further alternative is to cover the last 2.3 km of the stage following the route of the ancient procession from Monteponi to Iglesias.

Safety and useful tips

From the Church of Santa Barbara in Bacu Abis, you have to proceed through the village of Gonnesa, where you need to pay attention to urban traffic.

Then, before arriving in the hamlet of Bindua, you have to follow the route of the old, disused FMS railway, where you will cross a series of passages on the old railway that are exposed to falling on one side. In this section of the route, it is recommended that you always follow the route and do not lean towards the exposed parts.

As you arrive in the outskirts of Iglesias in the area of Cabizza, the route leads to a dirt road that enters the urban area and becomes Via Amelia Melis de Villa. In this stretch of the stage, you must pay attention to vehicular traffic.

For those who wish to try out the alternative route, remember that the stage becomes long and challenging, therefore prepare yourself accordingly.

Informazioni utili

The stage has medium difficulty. It has a length of 14.7 km, which can be done in 5 hours and an uphill difference in altitude of 491 m and downhill of 386 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 14.700 m

Links

CMSB tappa-30-da-bacu-abis-iglesias.gpx

Total elevation gain 338 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 491 metri

Negative elevation 386 metri

CMSB – TAPPA 30: DA BACU ABIS A IGLESIAS

Con quest’ultima tappa si ritorna al punto di partenza dell’intero Cammino.

Oltre il 40% del percorso si sviluppa lungo i tracciati delle ferrovie da Iglesias a Calasetta e da Monteponi a Portovesme.

Il percorso principale prevede due varianti.

La prima variante, quella  per Seddas Moddizzis, allunga la tappa di circa 9,5 km, permette di visitare un notevole patrimonio di archeologia industriale, tra cui la miniera di San Giovanni, dalle cui gallerie si può accedere alla splendida grotta Santa Barbara.

La seconda variante consiste nel percorrere gli ultimi 2,3 km della tappa seguendo il tracciato dell’antica processione da Monteponi a Iglesias.

Informazioni utili

La tappa ha una difficoltà media. Ha una lunghezza di 14,7  km, percorribili 5 ore e un  dislivello  in salita di 491  m e in discesa  di 386 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 14.700 m

Links

CMSB tappa-30-da-bacu-abis-iglesias.gpx

Total elevation gain 338 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 491 metri

Negative elevation 386 metri