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Mountain Bike

35 pathways

Le varie categorie del mountain biking ne fanno un universo a sé stante nel campo del turismo attivo: cross countryall mountain, enduro freeride, downhill e bike orienteering...possono essere praticati quasi ovunque, ma la maggior parte dei biker pedalano fuoristrada, lungo sentieri di campagna, piste forestali o singletrack (creati e mantenuti principalmente dal passaggio).  Gruppi sociali più o meno formalizzati sono frequenti, specialmente nelle uscite più lunghe...

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Results

Arredelus e Is Caddajas - Gadoni

The itinerary runs along the course of the Flumendosa river, the largest in Sardinia in terms of water flow, allowing you to descend to the banks with a few short detours from the main axis. The most characteristic points are Arredelus and Is Caddajas. The former is a stretch where the water collects in a lake, half of which is enclosed by high cliffs and the other half accessible by a beach. Is Caddajas, on the other hand, is the southern end of the excursion, consisting of two consecutive lakes surrounded by high rock walls that together have a characteristic hourglass shape. The water from the upstream lake flows into the downstream lake with a waterfall about a metre and a half high, in a narrow corri-dor that is dark due to the height of the rock walls that do not allow full illumination from the sky.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 6.900 m

Gadoni - Arredelus e Is Caddajas.gpx

Total elevation gain 287 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Arredelus e Is Caddajas - Gadoni

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

L’itinerario è di grande interesse naturalistico e storico: si sviluppa lungo il corso del fiume Flumendosa, permettendo di scendere sulle rive con alcune brevi deviazioni dall’asse principale. I punti più caratteristici sono Arredelus e Is Caddajas, che non a caso danno il nome all’itinerario, e un punto panoramico, con possibile discesa al fiume, in località Pabani.

Arredelus è un tratto in cui l’acqua si raccoglie in un lago per metà chiuso da alte pareti rocciose e per l’altra metà  accessibile con una spiaggia sassosa sulla riva destra e con un’altra spiaggia sabbiosa sulla riva sinistra. La zona specifica deve il suo nome alle filliree angustifolie d’alto fusto (phillyrea angustifolia) presenti sulle rive. Is Caddajas è l’estremità sud dell’escursione, costituita da due laghetti consecutivi circondati da alte pareti di roccia. Insieme hanno una caratteristica forma a clessidra, dove l’acqua del lago di monte si getta nel lago di valle con una cascata alta circa un metro e mezzo in un corridoio angusto perché stretto e buio, per l’altezza delle pareti di roccia che non consente una piena illuminazione dal cielo. Anche in questo caso il nome specifico è in relazione alla natura, perché la forma dei due laghi, e di alcuni altri più piccoli sopra i banchi di roccia, ricorda i paioli dalle alte pareti (caddajas) in cui si riscalda il latte per la cagliata. La località Pabani è rilevante non soltanto per il punto panoramico ma per un ampio spiazzo pianeggiante lungo il sentiero e per un bel laghetto sul fiume, circondato da alte pareti di roccia, seppure inferiori a quelle di Is  addajas.

La percorrenza in mountain bike è agevole nella parte iniziale dell’itinerario, vale a dire su sterrato per i primi 2 km, cui segue un tratto di mulattiera di 300 m fino al punto di inizio del sentiero (waypoint INIZIO SENTIERO), dove si può  archeggiare la bici e continuare a piedi. Da qui il percorso continua con 700 m di sentiero fino all’estremità sud, con alcuni tratti esposti per i quali si trova ogni tanto un passamano. La deviazione per Arredelus (250 m di lunghezza) può essere percorsa in bici, dato che si sviluppa su sterrata, mentre la deviazione per il punto panoramico di Pabani (appena 200 m di lunghezza) è su una mulattiera più ripida e sconnessa, comunque percorribile in mountain bike.

Su Ponti ‘e Ferru

L’interesse storico dell’itinerario deriva dal fatto che nel tratto iniziale si attraversa il Flumendosa su un antico ponte di ferro (waypoint PONTI ‘E FERRU), realizzato dalle officine Eiffel in moduli componibili. Una volta scaricati al porto di Cagliari, furono trasportati col treno delle allora Ferrovie Complementari Sarde fino alla stazione più vicina – comunque lontana – per poi essere portati sulle rive del fiume con i carri a buoi. Per il regime impetuoso del Flumendosa e per i ripidi versanti della gola in cui scorre, prima di allora i territori di Gadoni e Seulo - rispettivamente a nord e a sud, sulla riva destra e sinista - seppur vicini, erano isolati per lunghi periodi senza che tra le due comunità potessero esserci relazioni frequenti. La costruzione del ponte implicò la costruzione di una sterrata tra i due paesi secondo criteri moderni, al posto delle mulattiere sconnesse e pietrose che conducevano ai guadi. La allora nuova strada si caratterizzava per le pendenze diluite, per i muri di contenimento e i muretti di protezione, che si possono ancora ammirare nella prima parte del percorso, dal punto di partenza fino all’inizio della mulattiera (waypoint INIZIO MULATTIERA). Questa importante risorsa viaria è stata sostituita soltanto all’inizio degli anni Novanta del Novecento dalla costruzione di un viadotto - alto 120 m e lungo 500 m, il più alto della Sardegna - per il quale l’intero collegamento tra i due paesi è stato asfaltato, fortunatamente lasciando nella parte bassa della gola, al di sotto del viadotto, l’antica sterrata col suo caratteristico ponte.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 6.900 m

Gadoni - Arredelus e Is Caddajas.gpx

Total elevation gain 287 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Badu Orane - Sarule

The itinerary includes, in the first half of the route, two sections of asphalt, related to Provincial Road 22, but the traffic flow is low and the scenic value is high, because in this section you can admire the village on one side and Mount Gonare with its characteristic sanctuary at the summit on the other. What’s characteristic, a little more than a kilometre from the start, is a narrow historical road, parallel to the asphalt road, about 600 m long, bordered on both sides by dry stone walls and majestic centu-ries-old oaks. In the second part of the itinerary, we follow a dirt road, mostly downhill, quite smooth, of great natural and scenic interest. It allows us to admire the village from an elevated position, through natural frames formed by the gaps between the crowns of the oaks.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 8.900 m

Sarule - Badu Orane.gpx

Total elevation gain 281 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Badu Orane - Sarule

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

L’itinerario si sviluppa a sud di Sarule, quindi in direzione di Ollolai, a dispetto del nome che invece farebbe pensare al paese di Orani, che si trova a nord di Sarule. Nella prima metà del percorso comprende due sezioni di asfalto, relative alla Strada Provinciale 22, ma il flusso di traffico è scarso e il valore paesaggistico è alto, perché in questo tratto si può ammirare da un lato il paese e dall’altro il monte Gonare col suo caratteristico santuario in vetta. Al km 1,2, poco dopo aver trascurato sulla sinistra il bivio per la chiesa campestre di San Bernardino, si trova un bivio a destra che immette in uno stretta sterrata parallela all’asfalto. Conduce a una strada storica, anch’essa parallela all’asfalto, lunga circa 600 m, cinta su entrambi i lati da muretti a secco e da maestose roverelle secolari. Dopo essere tornati sull’asfalto, al km 5,4 del percorso inizia una nuova parte sterrata, prevalentemente in discesa, lungo la quale si trova il torrente che dà il nome all’itinerario. È una sezione mediamente scorrevole, di grande interesse naturalistico e paesaggistico, che consente di ammirare il paese da una posizione sopraelevata attraverso cornici naturali formate dai varchi tra le chiome delle  roverelle.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 8.900 m

Sarule - Badu Orane.gpx

Total elevation gain 281 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Mancosu - Olzai

The route is particularly impressive and at the same time demanding: the difference in altitude of 600 m in just 9 km speaks for itself and, as if that were not enough, the terrain is uneven and within the wooded sections, orientation is very difficult, you proceed without a path through barely recognisable gaps between rocks and trees. If you are not familiar with the use of GPS, we would not advise walking the route, rather make use of the services of a guide. In the central part of the route, you walk be-tween large granite rocks under the shelter of majestic holm oaks, which have grown over the centu-ries between their crevices, creating a wild environment. In the past, even the most inaccessible for-ests like this one were a source of livelihood for the community, with numerous workers frequenting them, and so some of their ancient shelters can still be found.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 8.800 m

Olzai - Nuraghe Nolza.gpx

Total elevation gain 627 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Mancosu - Olzai

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova al bivio tra Via Dore (Strada Provinciale 36), via Marconi e via Taloro (Strada Provinciale 4), dove si trova anche una fontana. Si inizia a percorrere via Taloro poi si gira a sinistra in via Brigata Sassari che porta direttamente nella campagna.

Descrizione

Il percorso conduce nella località Mancosu, la fitta lecceta sul versante ovest di Punta Manna, la montagna di granito dalla caratteristica cima di roccia nuda alla quale si accede con maggiore facilità dal paese di Ollolai. L’itinerario di Olzai, proprio perché meno conosciuto e praticato rispetto a quello del paese vicino, è particolarmente suggestivo e al contempo impegnativo: il dislivello di 600 m in appena 9 km parla chiaro. Come se non bastasse, il fondo è disagevole e all’interno delle sezioni boscose l’orientamento è molto difficoltoso, si procede senza sentiero attraverso varchi poco intuibili tra le rocce e gli alberi. Se non avete pratica con l’uso del gps vi sconsigliamo la percorrenza, piuttosto avvaletevi del lavoro di una guida da contattare col necessario anticipo. Dopo la partenza dal paese si percorre una sterrata che risale il corso del rio Agasti e dopo 1,2 km, in corrispondenza di una piccola diga, la strada continua come sentiero. Al km 2 del percorso, questo sentiero intercetta la strada cementata parallela ma continuate sul sentiero stesso, che così crea il primo anello che percorrete in senso orario. Arrivate a un cancello che dovrete avere cura di richiudere e iniziate il secondo anello, questo da percorrere in senso antiorario. Approssimativamente al km 3 dell’itinerario inizia un’altra  direzione di sentiero e, superato questo tratto, aumenterà ancora il valore naturalistico e inizierà la vostra avventura: si cammina tra grandi rocce di granito al riparo di lecci ancora più grandi, che nei secoli sono cresciuti tra le loro fessure creando un ambiente selvaggio capace di stupire anche i camminatori più esperti. Qui, nel fitto del bosco di Mancosu sotto Punta Manna, ogni tanto si trovano degli ometti di pietra, ma sono pochi e non sempre riconoscibili, perché spesso consistono in una sola pietra sopra una roccia, posizionata magari da decenni, col risultato che il muschio ricopre entrambe e non si capisce se sia una sovrapposizione naturale o un ometto vero e proprio. Sono in ogni caso insufficienti: se non avete traccia gps, soltanto con gli ometti non riuscirete a percorrere l’itinerario.

I rifugi nelle rocce

Un ambiente tale può sembrare di dominio esclusivo della natura ma questo può eventualmente riferirsi ai tempi odierni, mentre nel passato anche i boschi più impervi erano fonte di sostentamento per la comunità, con numerosi lavoratori che li frequentavano quotidianamente o ci vivevano. Così, proprio nella parte più malagevole, troviamo due ripari che erano preziosi rifugi per chi doveva trascorrere nel bosco la notte o giornate di pioggia. Il primo è una volta bassa che è stata chiusa con un muro a secco, il secondo è una copertura creata da una lastra di roccia molto più larga e alta, in posizione sopraelevata rispetto al terreno, con un piano di calpestio creato con un terrazzamento anche questo con muro a secco.

Ciclabilità

Il sentiero iniziale, quello parallelo al rio Agasti, può essere una bella discesa in mountain bike, tanto più che è servito, per la salita, dalla strada parallela cementata che si interseca in un primo punto al waypoint INTERSEZIONE e ancora più in alto, dopo la vedetta, al waypoint CANCELLO RETE.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 8.800 m

Olzai - Nuraghe Nolza.gpx

Total elevation gain 627 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Sasisòrgiu - Ollolai

The itinerary starts from the village of Ollolai, at an altitude of about 950 m, one of the highest in Sar-dinia, and arrives at a mountain called San Basilio or Punta Manna, based respectively on the name of the country church or the name of the most imposing, though not the highest, of those that make up the summit of the mountain. The geology, with its huge granite boulders, is an attraction in itself, but the trail is also of great value for the forest, so dense that in some places no sunlight reaches. Be-tween the trees are numerous cavities formed by the overlapping of the boulders, which leave gaps as if to form small caves. To return to the village, we follow a historic road through the undergrowth, for a stretch encircled by drystone walls on both sides, covered by extensive mossy blankets.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 5.800 m

Ollolai - Sasisòrgiu.gpx

Total elevation gain 286 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Sasisòrgiu - Ollolai

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza è il bivio tra via Palai e via Sa Padule, nella periferia ovest del paese, di fronte al campo di calcetto e alla palestra coperta. C’è sufficiente parcheggio e c’è anche una piccola tettoia utile in caso di pioggia o neve. Percorrete via Sa Padule e siete in traccia in senso antiorario, quello considerato in questa descrizione, ma è possibile la percorrenza anche in senso opposto.

Descrizione

Ci troviamo nel grande complesso granitico chiamato di San Basilio o di Punta Manna, in base al nome della chiesa di età bizantina o al nome della rocca più imponente, anche se non la più alta, tra quelle che compongono la sommità della montagna. Questo itinerario aggira punta Sasisòrgiu, la più alta di tutte, che arriva a 1127 m di quota, per quanto il percorso rimanga cento metri più in basso. La quota elevata non significa un grande dislivello in salita perché il punto di partenza, il paese di Ollolai, è comunque molto alto, trovandosi a circa 950 m di quota, uno dei più alti della Sardegna.

A 1,3 km dalla partenza si trova un bivio che conduce in circa 200 m a una zona rocciosa dalla quale si gode del panorama verso nord e verso ovest. Questo tratto di sentiero proseguirebbe verso sud, per ricongiungersi al sentiero della zona di Mancosu, sul versante occidentale di Punta Manna, oggetto dell’itinerario di “Mancosu” da Olzai, ma è disagevole e difficilmente riconoscibile. Per questa ragione, goduto il panorama, tornate indietro fino al bivio precedente per riprendere l’itinerario anulare e arrivare al parco di San Basilio. Il nucleo originario di questa chiesa sorse nel Millecento, quando fu costruito anche un monastero, del quale sono ancora riconoscibili le rovine, mentre l’impianto attuale della chiesa risale al Quattrocento. Conclusa anche questa visita si torna verso il paese percorrendo una strada storica nel sottobosco. Questa mulattiera, diventata un sentiero nel tratto centrale, vi risparmia la discesa sulla strada asfaltata-cementata, aggiungendo non soltanto valore naturalistico ma anche storico, perché per un tratto è cinta da muretti a secco su entrambi i lati, ricoperti da estese coltri di muschio. In caso di pioggia o neve potete trovare un riparo temporaneo nelle cavità sottoroccia lungo l’itinerario o vicino alla chiesa di San asilio.

Ciclabilità

Quest’itinerario può essere percorso anche in mountain bike, in senso antiorario a condizione di spingere a piedi per circa 200 m dopo il bivio del punto panoramico, oppure in senso orario sapendo che il tratto che evita la cementata e asfaltata può essere molto impegnativo. In quest’ultimo caso la soluzione può essere appunto salire dalla asfaltata-cementata e usare la mulattiera storica soltanto come discesa.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 5.800 m

Ollolai - Sasisòrgiu.gpx

Total elevation gain 286 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento