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Trekking

70 pathways

Trekking is universally defined as walking along paths and routes immersed in Nature. It is not just walking for the sake of it, nor merely reaching a distant goal: the trekker first and foremost discovers the territory by staying in direct contact with the most human dimension of the journey. The beauty of trekking is then to breathe the silence, to test oneself, but above all to rediscover oneself and the pleasure of adventure...

Trekking.png

Results

CMSB - STAGE 10 – FROM VILLACIDRO TO MONTI MANNU

ATTENTION: in this stage, after passing the city of Villacidro there is no phone line, wi-fi network is available in the Posada di Monti Mannu.

This stage is not too long and fairly easy to walk.

The only challenging stretch is the abrupt climb from the church of San Sisinnio (229 metres above sea level) to the junction with the Cariatzu asphalted municipal road (384 metres above sea level).

Otherwise, it is a pleasant walk along the right bank of the lake and then of the Rio Leni, from which you gradually ascend towards the Monti Mannu plant nursery and the Posada nearby.

Safety and useful tips

Initially, you have to walk through the residential area of Villacidro, therefore in this urban area you must pay attention to vehicular traffic.

When you reach the dam on the Rio Leni, take the road that runs alongside the reservoir, do not venture off the track (road) and do not try to reach the banks of the reservoir to avoid the risk of falling in.

As you get closer to the reservoir, telephones will start to present connection issues. Therefore, make sure to download the tracks in offline format.

Informazioni utili

The stage presents a low difficulty. The route has a length of 18.1 km, which can be done in 6 hours and an uphill difference in height of 571 m and a downhill difference of 502 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 18.100 m

Links

CMSB tappa-10-da-villacidro-monti-mannu.gpx

Total elevation gain 645 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 571 metri

Negative elevation 502 metri

CMSB TAPPA 10: DA VILLACIDRO A MONTI MANNU

Si tratta di una tappa non troppo lunga e abbastanza agevole da percorrere.

L’unico tratto impegnativo è rappresentato dalla brusca risalita che dalla chiesa di San Sisinnio (229 m/slm) porta all’incrocio con la strada asfaltata comunale Cariatzu (384 m/slm).

Per il resto si tratta di una gradevole passeggiata prima sulla sponda destra del lago e poi lungo il Rio Leni, dal quale si risale gradualmente verso il vivaio di Monti Mannu e la vicina Posada di Montimannu.

Informazioni utili

La tappa presenta una difficoltà bassa. Il percorso ha una lunghezza di 18,1 km, percorribili in 6 ore  e un  dislivello  in salita di 571 m e in discesa  di 502 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 18.100 m

Links

CMSB tappa-10-da-villacidro-monti-mannu.gpx

Total elevation gain 645 metri

Roadbook

Da Villacidro si raggiunge il Parco di San Sisinnio che ospita  la più importante aggregazione di grandi oleastri della Sardegna con alcuni esemplari che raggiungono un’altezza di circa 13 metri e una circonferenza del fusto che supera i 5 metri. Nel Parco si trova la chiesa campestre di San Sisinnio edificata nella prima metà del XVII secolo.

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 571 metri

Negative elevation 502 metri

Sentiero Italia (Stage Z25) Armungia - Niu 'e S'Achili

Overview of the itinerary

Sentiero Italia runs the length of the island’s eastern side, covering its most important mountains, in 28 stages.  Starting from the north: it flanks the Monte Limbara massif, crosses the limestones of Mont’Albo and Tuttavista, skirting the Gulf of Orosei, it crosses the Supramonte, Gennargentu and the Tacchi of Ogliastra and reaches Perdasdefogu.  Further south, it passes through Armungia and the Gerrei sub-region. Lastly, it touches on the villages of Burcei and San Gregorio, continuing on the Sette Fratelli massif to the old prisons of Castiadas.

General information on Sentiero Italia (Grand Italian Trail)

Sentiero Italia, or Grand Italian Trail, as also explained on the official website, is a walking route that crosses the whole of Italy, using mainly but not exclusively “registered trails”.   
In particular, in Sardinia, not all the stages of the Sentiero Italia of CAI (Italian Alpine Club) are made of trails already included in the registry of the Sardinia Trail Network (RES), either because they have not yet been tested and approved or simply because they cannot be registered as they do not meet the requirements.  However, as a whole, the Sentiero Italia is the single longest walking route currently crossing Sardinia from the north (S. Teresa Gallura, stage Z 1) to the south (Castiadas, end of stage Z 28), touching on the most fascinating mountain areas in central-eastern Sardinia: the plateau of Buddusò, Tepilora, the Cedrino river valley, the ancient forests of Montes, Perda Liana and the regional forest of Montarbu, Monte Genis, and lastly the regional forest of Settefratelli (among the many crossed by the various stages of this long hiking itinerary).

Information on this stage of the trail

Due to flood damage in 2008, the path no longer follows the Riu Tolu gorge, but heads towards Laccu Muttaxeddu and then passes along the old miners’ road bordered by dry-stone walls. 

Once at the Su Suergiu mine, head for the Rio Tolu forest towards Su Niù and S’Achili, in the municipality of San Nicolò Gerrei, where you can stay overnight. 

This is an easy stage but it is about 20 km long.

Lenght 18.300 m

SI Z25.gpx

Total elevation gain 1 230 metri

Geographical area Gerrei Sarrabus-Sette Fratelli

Sentiero Italia (Tappa Z25) Armungia - Niu 'e S'Achili

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

A causa dei danni provocati dall’alluvione del 2008, il percorso non segue più la gola del Riu Tolu, ma verso Laccu Muttaxeddu e poi lungo la strada dei minatori delimitata da muretti a secco. 

Giunti alla miniera di Su Suergiu si procede verso la foresta del rio Tolu verso Su Niù e S’Achili, nel Comune di San Nicolò Gerrei, dove si può pernottare. 

Si tratta di una tappa facile ma lunga una ventina di chilometri.

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 18.300 m

SI Z25.gpx

Total elevation gain 1 230 metri

Geographical area Gerrei Sarrabus-Sette Fratelli

Carta 11. Iglesiente e costa di Buggerru

Questa zona dell'Iglesiente è dotata di un notevole patrimonio naturalistico che unisce il mare al paesaggio costiero.

L’intera area è particolarmente ricca di una rete di sentieri e di un tessuto viario rurale, testimonianza sia dell’attività mineraria che di quella dei boscaioli toscani nell’800. La viabilità rurale è in parte utilizzata dai residenti che svolgono attività zootecnica, dagli appassionati di escursioni e dai numerosi praticanti degli sport a contatto con la natura, tra i quali il free climbing, il parapendio, il deltaplano, il down hill e anche la tradizionale mountain bike e l'equitazione. Alcune di queste strade sono in condizioni di buona fruibilità mentre altre, come le vecchie mulattiere, sono ormai in disuso e vengono utilizzate principalmente dai cacciatori e dai cercatori di funghi.

I sei sentieri proposti in questo itinerario costituiscono una rete escursionistica in grado di valorizzare in particolare il territorio del comune di Buggerru offrendo scorci culturali e di paesaggio che vanno dagli insediamenti paleolitici al periodo punico e alla colonizzazione pisana, fino ai giorni nostri.

In modo particolare vengono valorizzate le miniere, elemento distintivo dell'attività passata del territorio di Buggerru ma anche le numerose aree naturalistiche e geologiche presenti, come ad esempio i boschi di Pino domestico e di Quercia spinosa, i canyon di Gutturu Cardaxius e le conformazioni rocciose a strapiombo che caratterizzano la costa.

Itinerary roadbook

Lenght 18.300 m

Itinerario carta 11.gpx

Total elevation gain 999 metri

Geographical area Iglesiente

CMSB – STAGE 28 - FROM CARLOFORTE TO PORTOSCUSO

Another new stage that at the end of the day will take you back to the mother island after a leisurely walk around the island of San Pietro to discover its extraordinary historical and cultural heritage linked to the economy of the sea, particularly tuna fishing and the transport of minerals.

However, the real surprises of this small island, which was inhabited by Genoese people for almost 300 years, are its natural jewels and its ancient zero-kilometre gastronomic tradition based on products of the sea and the land.

Safety and useful tips

After passing through the town of Carloforte, where you should pay attention to urban traffic, proceed northwards by following the coast. The stretch from P.ta Du Din, the northern pier of the harbour, runs along the Canalfondo Beach, which has been eroded by sea storms. For this reason, if the sea is rough, it is advisable to pass inland along the asphalted road towards Tacca Rossa, in the direction of the Sea Museum formerly belonging to the Galanzieri family (closed).

As you go past the Tacca Rossa Beachyou have to walk along the coast on a very narrow passage. In the event of a sea storm, also in this case you must follow the internal roads in order to reach the Tonnara La Punta.

Afterwards, you will travel along internal roads to return to the urban centre of Carloforte, therefore make sure to pay attention to the presence of vehicular traffic.

Once you leave Carloforte to pass through the saltworks, you need to pay attention to the crossings along the route.

When embarking for Portovesme-Portoscuso, make sure to follow the ship's safety rules.

Informazioni utili

It is a challenging stage with a length of 19.8km which can be covered in 6 hours and 30 minutes, + 40 minutes by ferry, and an uphill difference in altitude of 412 m and a downhill difference of 412m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 18.500 m

Links

CMSB tappa-28-da-carloforte-portoscuso.gpx

Total elevation gain 298 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 412 metri

Negative elevation 412 metri

CMSB – TAPPA 28: DA CARLOFORTE A PORTOSCUSO

Si tratta di una tappa che a fine della giornata ci riporta via mare sull’isola madre dopo aver camminato agevolmente nell’isola di San Pietro alla scoperta del suo straordinario patrimonio storico-culturale legato all’economia del mare, in particolare alla pesca del tonno e al trasporto dei minerali.

Ma la vera sorpresa di questa piccola isola, abitata da genovesi da quasi 300 anni, sono i suoi gioielli naturalistici e l’antica tradizione gastronomica a kilometro zero basata sui prodotti del mare e della terra.

Informazioni utili

È una tappa impegnativa con una lunghezza di 19,8km percorribili in  6 ore e 30 minuti, + 40 minuti di traghetto, e un  dislivello  in salita di 412 m e in discesa  di 412m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 18.500 m

Links

CMSB tappa-28-da-carloforte-portoscuso.gpx

Total elevation gain 298 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 412 metri

Negative elevation 412 metri

Ovodda - Antriocu Soddu

This is a short itinerary, but of great naturalistic and technical value. Good driving skills are required for the long stony descent from an altitude of 1060 m to an altitude of 700 m. The soil is granitic, washed out, resulting in many deep furrows, loose stone and gravelly and sandy surfaces. Plan the hike with caution, always bearing in mind your abilities and available time, because at high altitudes a change in the weather can become problematic if it catches you in a precarious condition. Adding to the sporting value of the itinerary is the historical interest with the Pedras Fitas menhirs in the stream valley and the domus de janas of Sos Forros. The latter are in a state of disrepair, partially buried, yet they are easily recognisable and worth a visit.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 18.600 m

Ovodda - Antiocru Soddu.gpx

Total elevation gain 789 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Ovodda - Antriocu Soddu

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Itinerario breve ma di grande valore naturalistico e tecnico, occorre una buona capacità di guida per la lunga discesa che dal valico a sud-ovest della cima Antriocu Soddu a quota 1060 m conduce fino a quota 700 m. La discesa continua ancora fino al rio Pedras Fitas, chiamato anche rio Aratu, ma in questa parte è scorrevole e ci consente di rilassarci, in vista dei successivi tratti tecnici di salita e discesa prima di concludere il giro. Il suolo è granitico, dilavato, col risultato di tanti solchi profondi, pietra smossa e superfici ghiaiose e sabbiose. Se quota massima, lunghezza e dislivello vi sembrassero insufficienti, l’estremità di questo itinerario, a quota 1060 m, si lega facilmente agli anelli degli itinerari di Tiana, che includono a loro volta il lago Torrei. L’anello del giro corto di Tiana vi porterebbe più in alto di altri 100 m di quota mentre l’anello del giro lungo di Tiana arriva al valico di Tascusì, a quota 1245 m, includendo in questa zona anche due bar ristoranti. Lasciamo a voi il gusto di scoprire dislivelli e chilometraggi ulteriori con questi anelli consecutivi, in ogni caso programmate l’escursione con prudenza, tenendo sempre ben presenti le vostre capacità e il vostro tempo a disposizione, perché alle alte quote un cambiamento delle condizioni atmosferiche può diventare problematico se ci coglie in condizioni precarie. Il lago di Zuzesso, che le persone del posto chiamano “la dighetta”, si trova nel tratto lineare dell’itinerario vicino al paese, è recintato ma il cancello è aperto: prestate la massima attenzione avvicinandovi allo specchio d’acqua perché le rive sono da subito profonde.

A fine escursione può essere una buona risorsa l’area picnic a 1,2 km dal paese perché, oltre a tavoli e panche, vi si trova anche un grande barbeque e scorre un torrente a pochi metri di distanza. Il cancello sembra essere sempre aperto ma per portare dentro la macchina o un piccolo furgone (l’accesso è un po’ stretto) è meglio informarsi prima presso il Comune, ancora di più per una eventuale permanenza notturna.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 18.600 m

Ovodda - Antiocru Soddu.gpx

Total elevation gain 789 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento