Terminata la ripida salita, ci si porta sulla sinistra su una bella mulattiera di carbonai sotto un giovane bosco di lecci. Sulla sinistra si trova la vedetta di Monti Serrau, distante pochi metri dal sentiero, da cui si gode una vista privilegiata su gran parte della costa occidentale sarda. Si comincia a scendere superato un valico dove sono presenti alcuni scavi minerari a cielo aperto, giungendo in breve, di nuovo su pista, nei pressi della grande laveria abbandonata della miniera di Arenas. Da qui si prende a destra, su una comoda pista che transita accanto a quel che resta dei bacini di arricchimento, per terminare il percorso presso l’antica stazione del peso della Miniera Arenas, dove si incontrano anche i sentieri 330 e 331