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Accessible trails

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Sentieri per tutti...in questa categoria rientrano i sentieri progettati o riadattati perchè il contatto con l'ambiente naturale sia sempre di stimolo al miglioramento della vita personale di chiunque, con attenzione alle condizioni di disabilità motoria, sensoriale o della sfera psichica e relazionale...

Rio Ermolinos.jpg

Results

Sentiero Italia (Stage Z21A) Taquisara - Ulassai

Overview of the itinerary

Sentiero Italia runs the length of the island’s eastern side, covering its most important mountains, in 28 stages.  Starting from the north: it flanks the Monte Limbara massif, crosses the limestones of Mont’Albo and Tuttavista, skirting the Gulf of Orosei, it crosses the Supramonte, Gennargentu and the Tacchi of Ogliastra and reaches Perdasdefogu.  Further south, it passes through Armungia and the Gerrei sub-region. Lastly, it touches on the villages of Burcei and San Gregorio, continuing on the Sette Fratelli massif to the old prisons of Castiadas.

General information on Sentiero Italia (Grand Italian Trail)

Sentiero Italia, or Grand Italian Trail, as also explained on the official website, is a walking route that crosses the whole of Italy, using mainly but not exclusively “registered trails”.   
In particular, in Sardinia, not all the stages of the Sentiero Italia of CAI (Italian Alpine Club) are made of trails already included in the registry of the Sardinia Trail Network (RES), either because they have not yet been tested and approved or simply because they cannot be registered as they do not meet the requirements.  However, as a whole, the Sentiero Italia is the single longest walking route currently crossing Sardinia from the north (S. Teresa Gallura, stage Z 1) to the south (Castiadas, end of stage Z 28), touching on the most fascinating mountain areas in central-eastern Sardinia: the plateau of Buddusò, Tepilora, the Cedrino river valley, the ancient forests of Montes, Perda Liana and the regional forest of Montarbu, Monte Genis, and lastly the regional forest of Settefratelli (among the many crossed by the various stages of this long hiking itinerary).

Information on this stage of the trail

The original stage was quite long, around 28 km, so it has been split into two parts. 

Route 21A is the longest section, about 17 km, ending in the small town of Ulassai, home to artist Maria Lai and a climbing mecca with many bolted routes of varying levels of difficulty. 

The start point is close to the town park, where there is also a fountain. The route starts uphill, along a clearly marked path. The first destination is nuraghe Serbissi, at an elevation of 947 m asl. Having left the nuraghe, which is managed by a local cooperative, the path turns downhill and then after a series of easy ascents and descents, reaches the Urceni nuraghe (934 m asl). Here you will find a fork; take the southern path and after a brief stop at the Urceni fountain, continue in the direction of the San Giorgio hotel (only open in summer). After a few hundred metres, you can stop for a picnic at the abundant Sa Brecca spring

On the way to the car park of the Cave of Su Marmuri, you will encounter the Sanu nuraghe, which does not offer much opportunity at the moment for viewing or exploration because it has not yet undergone archaeological excavations. From the cave’s car park, walk along a short stretch of blacktop road, which you will then leave to take the path that, running alongside the sports field, offers beautiful views of the town. This final section is known as the Maria Lai trail

This is a very scenic stage suitable for fairly fit hikers. The final section, from the sports field onwards, is recommended for experienced hikers as there are two exposed stretches, albeit equipped with a steel cable.

Lenght 15.200 m

SI Z21-A.gpx

Total elevation gain 663 metri

Sentiero Italia (Tappa Z21A) Taquisara - Ulassai

In sintesi

Il Sentiero Italia attraversa in lunghezza il settore orientale dell’isola toccandone i sistemi montuosi più rilevanti, in 28 tappe.  Partendo da nord: tocca il massiccio del Monte Limbara, attraversa i calcari del Mont'Albo e del Tuttavista sfiorando il Golfo di Orosei,  attraversa il Supramonte, il Gennargentu, i Tacchi dell’Ogliastra e giunge a Perdasdefogu.  Più a sud, transita da Armungia e dalla subregione del Gerrei. Infine tocca l’abitato di Burcei e San Gregorio, per continuare nel massiccio dei Sette Fratelli fino alle vecchie carceri di Castiadas.

Informazioni generali sull'itinerario sentiero Italia

Il Sentiero Italia, come spiegato anche nel sito ufficiale, è un itinerario (o Cammino) lungo tutta l'Italia, che utilizza prevalentemente ma non esclusivamente "sentieri accatastati".   
In particolare, in Sardegna, non tutte le tappe del Sentiero Italia del CAI coincidono con sentieri già inseriti nel catasto della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), perché non hanno ancora superato le verifiche di percorribilità oppure semplicemente perché non possono essere accatastati non avendone i requisiti.  Tuttavia, nel suo insieme, il Sentiero Italia rappresenta l'unica, la più grande dorsale escursionistica che attraversa attualmente la nostra Isola da nord (S. Teresa Gallura, tappa Z 1) a sud (Castiadas, fine tappa Z 28) toccando le aree montane della Sardegna centro-Orientale più affascinanti: l'altopiano di Buddusò, Tepilora, la valle del Cedrino, i boschi vetusti di Montes, Perda Liana e la foresta demaniale di Montarbu, il Monte Genis, e infine la foresta demaniale di Settefratelli (tra le tante attraversate dal lungo itinerario escursionistico a tappe).

Info sul percorso di questa tappa

La tappa originaria essendo abbastanza lunga, circa 28 km, si è preferito suddividerla in due parti. 

La 21A rappresenta il tratto più lungo, circa 17 km e ben si presta per accogliere l’escursionista a fine tappa nel centro abitato di Ulassai, il paese dell’artista Maria Lai e località con numerose vie su parete con vari gradi di difficoltà. 

La partenza è nei pressi del parco comunale dove è presente anche una fontana. Si inizia in salita, lungo un sentiero ben evidente, con la prima meta da raggiungere, il nuraghe Serbissi a quota 947 slm. Lasciato il nuraghe, gestito da una cooperativa locale, si percorre prima in discesa e successivamente in un saliscendi poco impegnativo, un agevole tratturo che ci porta al nuraghe Urceni (934 slm). Nel bivio presente in sito si prende la direzione sud e dopo una breve sosta nella omonima fontana Urceni si prosegue in direzione dell’albergo San Giorgio (aperto solo nel periodo estivo). Dopo poche centinaia di metri si potrà fare una sosta nell’area picnic presso la copiosa fonte di Sa Brecca

Lungo il percorso che ci porta al parcheggio della grotta Su Marmuri incontriamo il nuraghe Sanu che al momento non offre grandi opportunità perché non è stato ancora interessato da scavi archeologici. Dal parcheggio della grotta percorriamo un breve tratto di strada bitumata che lasciamo per prendere il sentiero che, costeggiando il capo sportivo, ci porta a scoprire un panorama molto bello, dominante il centro abitato. Questo tratto finale è conosciuto come il sentiero di Maria Lai

Tappa molto panoramica ed alla portata di escursionisti sufficientemente allenati con l’avvertenza che il tratto finale, dal campo sportivo in poi, è consigliato ad  escursionisti esperti in quanto ci sono due tratti esposti,  anche se presente un cavo di acciaio.

Informazioni utili

Lungo il percorso non sarà sempre presente la copertura telefonica

Lenght 15.200 m

SI Z21-A.gpx

Total elevation gain 663 metri

CMSB – STAGE 13 - FROM SU MANNAU TO SAN BENEDETTO

In this stage, you still walk through holm oak woods until you come across the Punic-Roman temple of Antas dedicated to the Sardus Pater.

Then you proceed to the large excavations and many valuable mining structures of the Baueddu, Malacalzetta and San Benedetto mines, thanks to which this stage is one of the most interesting ones in terms of industrial archaeology.

Safety and useful tips

The route is challenging right from the start with a long climb into the forest and then a gradual descent towards the area of the Temple of Antas. However, it does not present any particular difficulties.

After leaving the site of Antas, you have to walk uphill along the municipal dirt road of Antas to reach the area of Baueddu. From here, you descend towards Malacalzetta, where you can observe several ruins of the old mining activity and the village connected to it. Avoid crossing any fences and/or venturing inside, but always admire them from a distance without leaving the Trail.

In San Benedetto, it is possible to experience some connection issues, as not all phone operators will get a signal.

Informazioni utili

The stage is considered challenging. The route has a length of 14.3 km, which can be done in 5 hours and has an uphill difference in height of 687 m and a downhill difference of 485 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 14.300 m

CMSB tappa-13-da-su-mannau-san-benedetto.gpx

Total elevation gain 715 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 687 metri

Negative elevation 485 metri

CMSB – TAPPA 13: DA SU MANNAU A SAN BENEDETTO

In questa tappa si cammina tra i boschi di leccio fino ad incontrare il tempio punico-romano di Antas dedicato al Sardus Pater.

Si prosegue  fino a ricongiungersi ai grandi scavi e alle tante pregevoli strutture minerarie presenti presso le miniere di Baueddu, Malacalzetta e San Benedetto che fanno di questa tappa una delle più interessanti sotto il profilo dell’archeologia industriale.

Informazioni utili

La tappa  è considerata impegnativa. Il percorso ha una lunghezza di 14,3 km, percorribili in 5 ore e un  dislivello  in salita di 687 m e in discesa  di 485 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 14.300 m

CMSB tappa-13-da-su-mannau-san-benedetto.gpx

Total elevation gain 715 metri

Roadbook

Dalla grotta di Su Mannau si procede per un tratto in salita per poi discendere verso la valle di Antas dove si trovano le rovine del tempio punico-romano dedicato all'adorazione del dio eponimo dei sardi Sardus Pater Babai. Il complesso archeologico annovera un villaggio e una necropoli nuragica, un tempio punico, un tempio romano e delle cave romane. 

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 687 metri

Negative elevation 485 metri

CMSB – STAGE 11 - FROM MONTI MANNU TO ARENAS

From a naturalistic and landscape point of view, this is one of the most striking stages of the Trail, thanks to the extraordinary beauty of the granite reliefs of Piscina Irgas that were modelled by watercourses.

The holm oak woods, the Mediterranean scrub and the various mining excavations along the way are also fascinating.

This route is not very challenging because of the length, but because of the elevation gains that you need to overcome.

Safety and useful tips

Along the way, you will find a series of fords: the first is on the Rio Cannisoni before the steep climb along the path leading to the waterfalls of Piscinas Irgas; after the downhill from the waterfall viewpoint, you have to cross the Rio Oriddano less than three times; finally, you have to ford the Canal of Perdu Marras.

When you reach the viewpoint on the waterfalls of Piscinas Irgas, it is advisable to stay on the path without venturing into the gorge that houses the basin into which the waterfalls pour. As a matter of fact, this deviation is very challenging, because it proceeds along a poorly defined and very steep path which, if taken, must be tackled both downhill to reach the reservoir and uphill to resume the route.

In Arenas, you will see some ruined mining buildings; avoid crossing any fences and/or venturing inside them, but always admire them from a distance without leaving the Trail.

The stage runs through an isolated territory, therefore it is good practice to communicate the departure from Monti Mannu and the arrival in Arenas (in Arenas the phone connection will work in elevated areas and in particular near the buildings of the old Genne Carru Mine, which you will encounter at the beginning of the next stage). It is therefore advisable to download the offline version of the stage track.

Informazioni utili

The stage presents a high difficulty especially due to the differences in altitude encountered. The route has a length of 15.6 km, which can be done in 5 hours and 30 minutes and has an uphill difference in height of 912 m and a downhill difference of 667 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 15.600 m

Links

CMSB tappa-11-da-monti-mannu-arenas.gpx

Total elevation gain 739 metri

Geographical area Linas - Monreale

Elevation gain 912 metri

Negative elevation 667 metri

CMSB – TAPPA 11: DA MONTI MANNU A ARENAS

Grazie alla straordinaria bellezza dei rilievi granitici di Piscina Irgas che sono stati modellati dai corsi d’acqua nel corso dei secoli, questa è, dal punto di vista naturalistico e paesaggistico,  sicuramente una delle tappe più suggestive del Cammino. 

Di grande fascino anche le foreste di lecci, la macchia mediterranea e i numerosi scavi minerari che si incontrano lungo il percorso.

Il percorso  è da considerarsi impegnativo non tanto per la lunghezza, quanto per i dislivelli che occorre superare.

Informazioni utili

La tappa presenta una difficoltà alta soprattutto a causa dei dislivelli incontrati. Il percorso ha una lunghezza di 15,6 km, percorribili in 5 ore e 30 minuti e un  dislivello  in salita di 912 m e in discesa  di 667 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

 

Lenght 15.600 m

Links

CMSB tappa-11-da-monti-mannu-arenas.gpx

Total elevation gain 739 metri

Roadbook

Dalla Cantina Ferraris si procede lungo il percorso fino alla Cascata Piscina Irgas. La cascata è una delle più famose presenti nel territorio comunale di Villacidro assieme a quella di Sa Spendula e di Muru Mannu (o grande muro) in sardo. Ha un salto di circa 45 m e nasce da un orrido del monte Piscina Irgas che attraversa tutto l’altopiano di Oridda e che, scorrendo scende per tutta la vallata fino a confluire con il Rio Leni. Con il suo getto, visibile prettamente nella stagione invernale, dopo piogge copiose e abbondanti, crea una serie di vasche d'acqua naturali lungo quasi tutto il percorso del fiume Oridda.

Geographical area Linas - Monreale

Elevation gain 912 metri

Negative elevation 667 metri

CMSB – STAGE 21 - FROM IS ZUDDAS TO MASAINAS

This stage will lead you to barite quarries and several archaeological sites (Domus de janas of Su Cungiau de Tuttui, Nuraghi Moddizzi, Murrecci and Corongius Longus).

Lush vegetation with beautiful juniper trees covers the hills above the urban centre of Masainas.

You will have occasional glimpses of the landscape, where you can admire the sea in the distance.

The uphill slope that must be climbed at the start of the route to come up from the Is Zuddas caves (102 m above sea level) and reach the pass of Monte Moddizzi (374 m above sea level) is quite challenging.

Safety and useful tips

Upon leaving Is Zuddas, follow the SP 70 road for about 500 m to arrive in Su BenatzuPay attention to vehicular traffic and to the crossing in order to reach the correct side of the road.

Afterwards, you can proceed quite easily along the signed dirt roads that characterise the itinerary. However, it must be said that the stage is very long, therefore it is necessary to prepare adequately.

As you arrive in Piscinas, you will walk through the main street of the village, which is in fact the SS 293 road, therefore pay attention to urban traffic.

Also when you reach Giba, you will find the same situation as before, as you have to cross part of the town on the main road which is still the SS 293. Therefore, pay attention to urban traffic and any crossings.

Upon arriving in Masainas, just before reaching the memorial stone, you have to cross the southern outskirts of the village while passing through Via Roma, which is none other than the urban route of the SS 195; therefore make sure to pay attention when crossing and passing along the streets of the village.

Informazioni utili

The stage is considered among the easy ones. The route has a length of 28.1 km, which can be covered in 8 hours and an uphill difference in height of 826 m and downhill of 873 m.

FOR UPDATED INFORMATION, CONSULT THE STAGE SHEET ON THE OFFICIAL WEBSITE

Lenght 28.100 m

Links

CMSB tappa-21-da-zuddas-masainas.gpx

Total elevation gain 747 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 826 metri

Negative elevation 873 metri

CMSB – Tappa 21: DA IS ZUDDAS A MASAINAS

Questa tappa è caratterizzata dalle cave di barite e dai  numerosi siti archeologici che si trovano nel territorio come la domus de janas di Su Cungiau de Tuttui e i nuraghi di Moddizzi, Murrecci e Corongius Longus.

Un lussureggiante manto vegetale con bellissimi esemplari di ginepro copre i rilievi che sovrastano il centro urbano di Masainas e a tratti si aprono squarci di paesaggio, dove la vista arriva fino al mare.

Si tratta di una tappa abbastanza impegnativa considerato lo strappo in salita da affrontare all’inizio del percorso per risalire dalle grotte Is Zuddas (102 m/slm) alla sella del Monte Moddizzi (374 m/slm)

Informazioni utili

La tappa è considerata  tra quelle facili. Il percorso ha una lunghezza di 28,1  km, percorribili in 8 ore e un  dislivello  in salita di 826  m e in discesa  di 873 m.
PER LE INFORMAZIONI AGGIORNATE, CONSULTA LA SCHEDA DELLA TAPPA, SUL SITO UFFICIALE 

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

LA STORIA DEL PROGETTO

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia. Narcao, Nuxis, Santadi, Piscinas, Giba, Masainas, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Carbonia e Gonnesa, le Diocesi di Iglesias e di Ales Terralba, le Province di Carbonia Iglesias e del Medio Campidano, il Consorzio del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, l’ANCI SARDEGNA e l’Associazione Pozzo Sella: si tratta di un  partenariato per la costruzione e la gestione dell’itinerario storico, culturale, ambientale e religioso denominato “Cammino Minerario di Santa Barbara”.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI, DETTAGLI E INFO AGGIORNATE SULLE TAPPE

Si consiglia di consultare il sito ufficiale del cammino: www.camminominerariodisantabarbara.org/

Lenght 28.100 m

Links

CMSB tappa-21-da-zuddas-masainas.gpx

Total elevation gain 747 metri

Geographical area Iglesiente

Elevation gain 826 metri

Negative elevation 873 metri