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Nordic Walking

51 pathways

La camminata nordica o camminata con bastoni (in inglese nordic walking o pole walking) è attività fisica e sportiva che ben si coniuga con percorsi in bosco, in pianura o in vallate, lungo scogliere o spiagge.  La Rete dei sentieri della Sardegna offre tantissime occasioni per cimentarsi nella camminata nordica... 

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Results

Su Samucu - Belvì

The objective of the itinerary is the historical monument of Su Samucu, a railway viaduct of the Man-das-Sorgono railway line, which has not been in operation for years. It has a double row of arches and at 39 m in height, it is one of the tallest and most spectacular bridges built in Sardinia. Built entirely of stone from a nearby quarry, constrution began in 1888 and ended in the middle of the following year. In the central part of the route, there is a short detour of only 100 m that leads to a majestic centuries-old walnut tree. The historical attraction of Su Samucu and the naturalistic attraction of the centuries-old walnut tree are complemented in the northern segment of the trail by geological at-tractions, with imposing rock faces of shale, in one of which, just 100 m from the track, is a cavity that can be a good shelter in case of rain, spacious enough to accommodate three people

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 16.900 m

Belvì - Su Samucu.gpx

Total elevation gain 697 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Su Samucu - Belvì

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova nel centro del paese di Belvì, nella piazza dell’anfiteatro. Vi si accede percorrendo la strada principale, via Roma, per poi girare in via Marconi, vicino al distributore Q8, e in via Manno.

Descrizione

L’itinerario si sviluppa verso nord, con l’obiettivo di raggiungere il monumento storico di Su Samucu, dopo il quale si ripercorre per un tratto la traccia dell’andata e successivamente una via parallela, descrivendo così un anello centrale. In questa parte centrale è possibile una breve deviazione di appena 100 m, segnalata da appositi waypoint, che conduce a un maestoso noce secolare. La traccia prosegue ricalcando la via dell’andata che, questa volta in salita, ci riporta al punto di partenza in paese. All’attrattiva storica di Su Samucu e a quella naturalistica del noce secolare si aggiungono nel segmento nord del percorso delle attrattive geologiche, con imponenti pareti rocciose di scisto, in una delle quali, ad appena 100 m dalla traccia, si apre una cavità che può essere un buon riparo in caso di pioggia, sufficientemente spaziosa per accogliere tre persone.

Per la sua caratteristica forma (lineare, anulare, lineare) l’itinerario si presta a essere modulato su varie lunghezze e conseguenti dislivelli, percorrendo soltanto il primo tratto lineare (arrivando così a 3,5 km e 90 m dsl), oppure il primo tratto lineare e l’anello (arrivando così a 11 km e 250 m dsl). In ogni caso l’elemento acquatico rimane dominante, seppure non si arrivasse al rio Uatzo, in quanto la prima parte dell’itinerario si sviluppa lungo il tratto precedente di questo stesso corso d’acqua, chiamato in questa parte rio Arase, rio S’Iscra (o Ìscara, con l’epentesi) o rio Brebì.

Il monumento storico di Su Samucu

Si tratta di un viadotto ferroviario della linea Mandas-Sorgono, delle ex Ferrovie Complementari Sarde, ora ARST, non più in funzione da anni. Ha un doppio ordine di arcate sostenute da pilastri rastremati e coi suoi 39 m di altezza è uno dei ponti più alti e spettacolari costruiti in Sardegna. Realizzato interamente in pietra proveniente da una vicina cava, fu costruito nel 1888 e terminato a metà dell'anno seguente. Il nome significa “il sambuco”, e si trova anche nella versione “semucu”. Il torrente sul fondo della gola (affluente di destra del rio Uatzo) ha un regime piuttosto irregolare e con le sue piene arriva a dissestare tutta l’area al di sotto del viadotto, che andrebbe regolarmente manutenuta, almeno nelle sue parti alte, al riparo dalle piene, per farne una suggestiva area di sosta escursionistica.

Il noce secolare

È un esemplare di noce comune (junglas regia) di circa 18 m di altezza e più di duecento anni d’età. Tra le sue caratteristiche, un ramo sul lato del torrente che arriva al suolo e prosegue la crescita verso l’alto con rami secondari. È stato iscritto nell’elenco degli Alberi monumentali d’Italia, curato dalla Direzione generale dell’economia montana e delle foreste. Dista appena 2 km dal paese e merita una visita a prescindere dalla percorrenza di questo itinerario.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 16.900 m

Belvì - Su Samucu.gpx

Total elevation gain 697 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento