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Nordic Walking

51 pathways

La camminata nordica o camminata con bastoni (in inglese nordic walking o pole walking) è attività fisica e sportiva che ben si coniuga con percorsi in bosco, in pianura o in vallate, lungo scogliere o spiagge.  La Rete dei sentieri della Sardegna offre tantissime occasioni per cimentarsi nella camminata nordica... 

Nordic-walking.png

Results

Monte Olisetzo - Ortueri

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza è il parcheggio nella via principale del paese, corso Umberto, che è anche la Strada Statale 388. Il archeggio si trova davanti al civico 107, dove c’è una piccola tettoia. Percorrete corso Umberto in discesa e siete già in traccia poi, in corrispondenza della piazzetta Marconi e della traversa a destra (via Roma), voi girate a sinistra, seguendo il cartello che indica la chiesa di San Nicola. Si tratta di via Vittorio Emanuele ma non c’è scritto, all’intersezione con la strada principale dalla quale provenite c’è scritto soltanto “Chiesa di San Nicola”.

Descrizione

L’itinerario è mediamente scorrevole, privo di particolari difficoltà tecniche, a parte la mulattiera in salita a inizio traccia, alla periferia est del paese. È una via di grande pregio storico e naturalistico, con le chiome degli alberi ai lati opposti del viottolo che creano frequenti gallerie naturali, creando confortevoli zone d’ombra. Per la pendenza e per il fondo a tratti sconnesso richiede un certo impegno, ma può essere allo stesso tempo divertente, ragion per cui alla fine dell’itinerario, con una breve deviazione in asfalto lunga appena 300 m, potete riportarvi alla sua estremità alta per tornare in paese su questa stessa mulattiera, percorrendola ora in discesa. L’escursione consente di ammirare ambienti boscosi, nella prima parte del percorso, e ambienti coltivati, come i vigneti lungo la sterrata finale, comunque alternati a sezioni di bosco e di macchia. Tra queste due sezioni del percorso, alla quota più bassa, il ponte sul rio Mannu, con l’accesso a un laghetto artificiale distante appena 1 km. Vale la pena una deviazione per una visita, tornando poi al ponte per riprendere l’itinerario anulare. L’estremità nord è la zona del monte Olisetzo, nel territorio di Neoneli. Ci si arriva attraverso una sterrata cui si accede saltando una rete alta una quarantina di cm. Non state violando alcuna proprietà privata: in quel punto, che mette il  omunicazione il territorio di Ortueri con quello di Neoneli, occorrerebbe un cancelletto apribile, dato che state  emplicemente entrando nel parco comunale di Neoneli. L’altra estremità di questo parco, quella in corrispondenza del monte Olisetzo, non a caso è sempre accessibile a ciclisti e pedoni ed è chiusa soltanto per le automobili. Questo punto sotto il monte Olisetzo è anche l’inizio di una via di fuga verso nord, che arriva alla Strada Provinciale 4 in appena 600 m, nei pressi dell’accesso dell’oasi di Assai. La discesa verso il rio Mannu attraversa una zona di pascoli di buon valore paesaggistico ma in alternativa, se vi piace il sottobosco, potreste valutare la percorrenza del sentiero di Roja Su Strumpu, che ugualmente ha inizio nel bivio sotto il monte Olisetzo e del quale trattiamo nel paragrafo Camminabilità.

Camminabilità

I tratti di asfalto sono pochi e brevi, perciò questo itinerario si presta anche al trekking ma, se 18 km fossero troppi, la parte più interessante per la percorrenza a piedi è quella iniziale, fino al monte Olisetzo. Fin qui avreste percorso 6,2 km e con altri 600 m, percorrendo la via di fuga verso nord, sareste alla Strada Provinciale 4 (a 150 m dall’accesso dell’oasi di Assai), nella quale potreste usufruire di un transfer. Se invece il vostro obiettivo fosse il ponte sul Rio Mannu, potreste arrivarci, in alternativa alla traccia ordinaria attraverso i pascoli, percorrendo in discesa il sentiero nel sottobosco di Roja Su Strumpu, che ha inizio nel bivio sotto il monte Olisetzo e in circa 3 km arriva a valle alla strada asfaltata nei pressi del ponte. Dal momento che questo sentiero si sviluppa sulla riva sinistra di un torrente, le sue condizioni sono sempre dubbie, perché una piena può devastarne il fondo così come, se nessuno se ne prende cura, bastano pochi anni per essere occluso dalla vegetazione. Per queste ragioni, nel caso risultasse inaccessibile nel mezzo, vi consigliamo di provare a percorrerlo soltanto se avete il tempo e le energie per tornare indietro a riprendere la traccia ordinaria.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 18.000 m

Ortueri - Monte Olisetzo.gpx

Total elevation gain 561 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Nuraghe Nolza - Meana Sardo

The village of Meana Sardo is located on a hill at an altitude of 600 m and the main attraction of the itinerary, the Nolza Nuraghe, on another hill at an altitude of 720 m. The two hills are separated by the Gunnarella gorge, at an altitude of 460 m. As a result, whichever way you go along the itinerary, there will always be two very steep climbs to exit the Gunnarella gorge. For a few hundred metres you will have to push on foot, unless you are very strong or have an electric bike. Proceeding clock-wise, the Nolza nuraghe is located at km 6 and with its 13 m high central tower is worth a visit (best booked in advance), with local guides constantly manning it. Other attractions along the route are a long road bordered by two dry stone walls and the mountain vineyards that for generations have testi-fied to working in harmony with nature.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 22.300 m

Meana Sardo - Nuraghe Nolza.gpx

Total elevation gain 908 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Nuraghe Nolza - Meana Sardo

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova nella strada principale di Meana Sardo, via Roma, all’altezza della chiesa di San Bartolomeo (di fronte al civico 76), che è anche la Strada Statale 128. Il senso di percorrenza è indifferente, qui viene descritto in  senso orario.

Descrizione

Il paese di Meana Sardo si trova su un colle a 600 m di quota e la principale attrattiva dell’itinerario, ossia il nuraghe Nolza, su un altro colle a 720 m di quota. I due rilievi sono separati dalla gola del rio Gunnarella, a 460 m di quota, e ne deriva che in qualunque senso percorriate l’itinerario, ci saranno sempre due salite molto ripide per uscire dal canale del Gunnarella. Occorre esserne consapevoli e mettersi l’anima in pace: per qualche centinaio di metri occorrerà spingere a piedi (sul manubrio, non certo bici in spalla), a meno che non siate molto forti o abbiate una mtb elettrica. Procedendo in senso orario, il nuraghe Nolza si trova al km 6 ed è una bella attrattiva storica, con i suoi 13 m di altezza della torre centrale che merita una visita con le guide locali (meglio prenotare). È costantemente presidiato, perciò è anche una risorsa in caso di bisogno. Attenzione al cane del nuraghe, perché è appassionato nell’accompagnamento dei turisti, quindi, come ha fatto con me, potrebbe seguirvi in tutto l’itinerario fino al ritorno in paese. Il percorso è una sintesi di valori naturalistici e storici: tra questi ultimi, oltre al nuraghe, ammirerete una lunga strada delimitata tra due muretti a secco (opportuno lo sfalcio dell’erba che la occupa interamente) e le vigne di montagna che da generazioni testimoniano il lavoro in armonia con la natura.

Camminabilità

Il territorio e l’itinerario si prestano egregiamente anche al trekking, tanto più che a piedi le due salite citate nella descrizione hanno un peso minore. Se il chilometraggio e/o il dislivello fossero eccessivi per un solo giorno, il cammino può essere facilmente diviso in due parti, senza neanche la necessità di portarsi la tenda. Al km 10, nella zona del rimboschimento di pini, si trova un ottimo rifugio, costituito da una casetta in pietra col camino e un’altra, ugualmente col camino, si trova a meno di 1 km sul colle di Corte ‘e Cerbos. Come per tutte le casette in montagna, valgono sempre le regole di tenere pulito, di chiudere bene prima di andare via e di lasciare all’interno una buona scorta di legna, sia fine che grossa.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 22.300 m

Meana Sardo - Nuraghe Nolza.gpx

Total elevation gain 908 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Passo Tascusì - Tiana

From the village of Tiana, at an altitude of just 560 m, to one of the highest road passes in Sardinia, that of Tascusì, at an altitude of 1245 m. It is located on Provincial Road 7 and, although asphalted, it is a fascinating stretch that allows you to admire the landscape and highland vegetation and offers re-freshment facilities with two bar-restaurants within a short distance of each other. In the second half of the itinerary, we descend on a cart track through the forest, with very dense vegetation that does not allow our gaze to reach the bottom of the gorge where Lake Torrei, created by an artificial dam, is located. It can only be glimpsed in places from the higher altitudes, but at the end of the descent, at the access to the dam, if you find the gate open, you can ask the staff to let you in and have a look.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 34.000 m

TIANA. Passo Tascusì LUNGO 34 km 1080 m dsl.gpx

Total elevation gain 1 835 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Passo Tascusì - Tiana

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza è la strada principale di Tiana, via Nazionale, nel parcheggio delle Poste Italiane, al civico 61. È  anche la Strada Statale 128 e l’ingresso delle Poste consiste in un piccolo spazio al coperto che può essere utile per montare o smontare la bici in caso di pioggia o neve. Percorrete la strada in direzione Tonara, girate a sinistra in via Gramsci e siete in traccia.

Descrizione

Dal paese di Tiana, ad appena 560 m di quota, fino a uno dei valichi stradali più alti della Sardegna, quello di Tascusì, a quota 1245 m. Si può scegliere tra giro lungo e giro corto, consapevoli che tra i due percorsi la differenza in termini di dislivello è minima, cambia invece la percentuale di asfalto, perché la parte sommitale del giro lungo, dal km 11 al km 21, è la Strada Provinciale 7, che comprende il valico di Tascusì. Questa decina di chilometri è un tratto di grande fascino, nonostante l’asfalto, consente di ammirare il paesaggio e la vegetazione d’altura e offre possibilità di ristoro con due bar ristoranti a breve distanza uno dall’altro. Il giro corto inizia il rientro ancora prima di arrivare sulla Provinciale 7, quindi con 10 km di asfalto in meno, e permette di apprezzare maggiormente il lago Torrei perché, a differenza del giro lungo, ne percorre la riva destra per poi ricongiungersi al giro lungo in corrispondenza della diga. Poco sotto la diga si trova anche una via di fuga asfaltata  che conduce in appena 5 km di prevalente  discesa alla Statale 128 a circa 6 km dal paese. Sul giro corto non fatevi scoraggiare dal cancello eventualmente lucchettato alla disgiunzione: si tratta di una strada che dà accesso a un ovile ma è comunque percorribile, tanto che a sinistra del cancello si trova uno scalandro e tutti i successivi cancelli, lungo questa strada che porta alla diga, sono apribili. Nei pressi dell’ovile moderate la velocità perché potreste trovare attrezzatura da lavoro e reti metalliche a ingombrare la strada. Una volta superato il cancello apribile poco più a valle dell’ovile, potrete riprendere velocità in discesa, comunque entro il vostro limite e con la massima prudenza. Se invece percorrete il giro lungo, la discesa su mulattiera nel fitto bosco, che inizia in corrispondenza dell’agriturismo Monte ‘e Susu è ugualmente di grande valore ma la vegetazione molto fitta non consente allo sguardo di arrivare a valle fino al lago. Lo si intravvede soltanto in alcuni punti dalle quote più alte, ma al termine della discesa, all’accesso della diga, se trovate il cancello aperto potete chiedere al personale di entrare a dare uno sguardo. Se non ve lo permettessero potete risalire per un breve tratto la discesa del giro corto, che vi conduce sulla riva destra, per poi tornare a valle e riprendere l’itinerario. Al rientro in paese, anziché tornare alle Poste scendendo in via Gramsci, che avete percorso all’inizio in salita, potete girare a destra in via s’Iscala, caratteristica per la selciatura in granito e per la discesa finale molto ripida. Una buona possibilità, se aveste necessità di diminuire lunghezza e dislivello sin dall’inizio, è quella di percorrere in macchina il tratto iniziale (che è anche quello finale) parcheggiando alla fine dell’asfalto, dove c’è uno slargo sufficiente per alcune automobili. In questo modo, tra andata e ritorno, togliereste circa 8 km e ben 400 m di dislivello.

Camminabilità

Come variante trekking consigliamo la soluzione esposta sopra, che elimina l’asfalto iniziale e finale, ovviamente applicata al giro corto, e in questo modo risulta un percorso di 16 km e 560 m di dislivello. Se necessitaste di un itinerario ancora più breve, un’ulteriore possibilità è, lungo la via del ritorno, un transfer sulla strada asfaltata della diga, che porterebbe il cammino ad appena 11 km e 350 m di dislivello.

Informazioni utili

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 34.000 m

TIANA. Passo Tascusì LUNGO 34 km 1080 m dsl.gpx

Total elevation gain 1 835 metri

Geographical area Barbagia Nuorese

Contiene carte
Spento

Sasisòrgiu - Ollolai

The itinerary starts from the village of Ollolai, at an altitude of about 950 m, one of the highest in Sar-dinia, and arrives at a mountain called San Basilio or Punta Manna, based respectively on the name of the country church or the name of the most imposing, though not the highest, of those that make up the summit of the mountain. The geology, with its huge granite boulders, is an attraction in itself, but the trail is also of great value for the forest, so dense that in some places no sunlight reaches. Be-tween the trees are numerous cavities formed by the overlapping of the boulders, which leave gaps as if to form small caves. To return to the village, we follow a historic road through the undergrowth, for a stretch encircled by drystone walls on both sides, covered by extensive mossy blankets.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 5.800 m

Ollolai - Sasisòrgiu.gpx

Total elevation gain 286 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Sasisòrgiu - Ollolai

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza è il bivio tra via Palai e via Sa Padule, nella periferia ovest del paese, di fronte al campo di calcetto e alla palestra coperta. C’è sufficiente parcheggio e c’è anche una piccola tettoia utile in caso di pioggia o neve. Percorrete via Sa Padule e siete in traccia in senso antiorario, quello considerato in questa descrizione, ma è possibile la percorrenza anche in senso opposto.

Descrizione

Ci troviamo nel grande complesso granitico chiamato di San Basilio o di Punta Manna, in base al nome della chiesa di età bizantina o al nome della rocca più imponente, anche se non la più alta, tra quelle che compongono la sommità della montagna. Questo itinerario aggira punta Sasisòrgiu, la più alta di tutte, che arriva a 1127 m di quota, per quanto il percorso rimanga cento metri più in basso. La quota elevata non significa un grande dislivello in salita perché il punto di partenza, il paese di Ollolai, è comunque molto alto, trovandosi a circa 950 m di quota, uno dei più alti della Sardegna.

A 1,3 km dalla partenza si trova un bivio che conduce in circa 200 m a una zona rocciosa dalla quale si gode del panorama verso nord e verso ovest. Questo tratto di sentiero proseguirebbe verso sud, per ricongiungersi al sentiero della zona di Mancosu, sul versante occidentale di Punta Manna, oggetto dell’itinerario di “Mancosu” da Olzai, ma è disagevole e difficilmente riconoscibile. Per questa ragione, goduto il panorama, tornate indietro fino al bivio precedente per riprendere l’itinerario anulare e arrivare al parco di San Basilio. Il nucleo originario di questa chiesa sorse nel Millecento, quando fu costruito anche un monastero, del quale sono ancora riconoscibili le rovine, mentre l’impianto attuale della chiesa risale al Quattrocento. Conclusa anche questa visita si torna verso il paese percorrendo una strada storica nel sottobosco. Questa mulattiera, diventata un sentiero nel tratto centrale, vi risparmia la discesa sulla strada asfaltata-cementata, aggiungendo non soltanto valore naturalistico ma anche storico, perché per un tratto è cinta da muretti a secco su entrambi i lati, ricoperti da estese coltri di muschio. In caso di pioggia o neve potete trovare un riparo temporaneo nelle cavità sottoroccia lungo l’itinerario o vicino alla chiesa di San asilio.

Ciclabilità

Quest’itinerario può essere percorso anche in mountain bike, in senso antiorario a condizione di spingere a piedi per circa 200 m dopo il bivio del punto panoramico, oppure in senso orario sapendo che il tratto che evita la cementata e asfaltata può essere molto impegnativo. In quest’ultimo caso la soluzione può essere appunto salire dalla asfaltata-cementata e usare la mulattiera storica soltanto come discesa.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 5.800 m

Ollolai - Sasisòrgiu.gpx

Total elevation gain 286 metri

Geographical area Barbagia

Contiene carte
Spento

Su Pranu - Atzara

Atzara, although set in a mountainous context, has a hilly territory with gentle slopes and suggestive plateaus. It is an environment also suited for wine-growing, which characterises this centre in its rural landscape, economy and also in its urban environment, with some themed murals and numerous house courtyards, which during the grape harvest host activities for family production. The path includes some asphalt hamlets, but traffic is scarce, limited to landowners, and generally re-spectful of walkers or cyclists. At the same time, there are some areas with exclusively unpaved roads and even narrower cart tracks, which are the merit of this hike. It is also possible to hike in the rain and in case of snow, which, although not as frequent as in the villages at higher altitudes, is a possibil-ity every winter.

Informazioni utili

The LEADER Territory of the Local Action Group (GAL) Rural District Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG)

Consisting of the Union of Municipalities of Barbagia and the Mountain Community of Gennargentu Mandrolisai. The GAL BMG, therefore, includes 19 municipalities, with a total area of 854.30 sq km and a resident population of approximately 22,000 inhabitants: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.

The GAL Rural District BMG, established in 2009, is a participation foundation composed of 22 public members and over 200 private members, representing the main institutional, economic, and social components of the territory. The foundation aims to improve the quality of life and well-being of communities in the historical regions of Barbagia, Mandrolisai, and Gennargentu by enhancing local resources. The main thematic and intervention areas identified by the GAL BMG for the definition of its Local Development Strategy 2014-2022 are the development and innovation of local production chains and systems, social inclusion, and sustainable tourism.

THE OAST PROJECT: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

The project, coordinated by the GAL BMG in partnership with the GAL Sisteron-Buëch (France) and the GAL Kilkenny (Ireland), aims to promote sustainable and active tourism in rural areas of Europe. The specific objective of the project was to enhance and develop the tourist attractiveness of the inland waters of Barbagia, through outdoor sports and water activities, in line with the thematic area "sustainable tourism" chosen in the GAL BMG's PDA. The three territories involved boast a rich and varied natural, landscape, and cultural heritage with strong identity traits and enormous potential for the development of active tourism. However, some problems common to all partners have been highlighted, such as: insufficient enhancement and tourist promotion of inland areas, isolation, the absence of an international network useful for the exchange of good practices, and insufficient diversification, delocalization, deseasonalization, and internationalization of tourist flows. The OAST Project was created to respond to these critical issues, as active tourism and sustainable tourism represent the basis for the revival of territories characterized by enormous problems of depopulation, lack of services, unemployment, and school dropout. The idea, therefore, is to promote forms of sustainable, active, responsible, and experiential tourism, as well as to offer diversified and deseasonalized solutions suitable for a constantly growing number of active tourists. The specific action involved the georeferencing and description, in Italian and English, of 19 GAL BMG itineraries related to the theme of water. The itinerary tracks are available and downloadable, in Gpx format, on these pages and also on the GAL BMG's Wikiloc account.

Lenght 11.100 m

Atzara - Su Pranu.gpx

Total elevation gain 294 metri

Geographical area Gennargentu

Contiene carte
Spento

Su Pranu - Atzara

AVVERTENZE

QUESTO ITINERARIO è riportato "tal quale" a titolo informativo e di mera recensione/ricognizione degli itinerari presenti nel territorio  -  come fornito e recensito dal progetto OAST condotto dal GAL BMG nel 2024. 
NOTA: Molti itinerari sono composti da percorsi stretti e richiedono una cura periodica della vegetazione, al momento non assicurata da una gestione  di tipo  ufficiale, non essendo il tracciato inserito nella"rete escursionistica della Sardegna".  
Nota 2: Prima di recarvi sul posto si consiglia di raccogliere informazioni sullo stato di fruibilità, presso il comune competente, per avere certezza dell'effettiva percorribilità dell'itinerario scelto.

IL PERCORSO IN PILLOLE (elementi informativi essenziali)

Il punto di partenza si trova lungo la strada principale di Atzara, via Vittorio Emanuele, che è anche la Strada Statale 128. Più precisamente si parte dal bivio con la via Oristano, che è anche la Strada Provinciale 61. Se non ci fosse posto in  queste due strade potete parcheggiare anche nella via Ballero, che è già traccia.

Descrizione

L’itinerario consente di conoscere una parte inaspettata della subregione del Mandrolisai, dal momento che Atzara, pur  essendo inserita in un più vasto contesto montagnoso, ha un territorio collinare con lievi pendenze e suggestivi altopiani. Non a caso è un ambiente vocato anche per la viticoltura, che caratterizza il paese nel paesaggio rurale, nell’economia e anche nell’ambiente urbano, con alcuni murales a tema e numerosi cortili delle case che durante la vendemmia ospitano le attività per le produzioni familiari. 

Il cammino comprende alcune frazioni in asfalto, dal momento che le campagne sono state infrastrutturate per supportare la fiorente viticoltura, ma il traffico è scarso, limitato ai proprietari dei fondi, e generalmente rispettoso degli escursionisti a piedi o in bici. Al contempo sono rimaste alcune aree con strade  esclusivamente sterrate e ancora più strette mulattiere che costituiscono il pregio di questa escursione, per esempio la sterrata e poi la mulattiera che dall’estremità nord del percorso, in prossimità di Sorgono, si dirige a sud in mezzo ai  pascoli di Su Pranu e al bosco di Su Lìgiu, che nella pronuncia locale sta per Su Lillu. 

È possibile la percorrenza anche in caso di pioggia e in caso di neve che, pur non essendo frequente come per i paesi alle quote più alte, è una eventualità in ogni inverno. Il paese si trova a circa 550 m slm e il punto più alto dell’escursione arriva a circa 750 m slm, contornati dalle montagne di alcuni paesi vicini che arrivano a 1000 m di quota e oltre.

Informazioni utili

Il territorio LEADER del Gruppo di Azione Locale (GAL) Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu (BMG) 

Costituito dall'Unione dei Comuni Barbagia e dalla Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. Il GAL BMG comprende, quindi, 19 comuni, per una superficie complessiva di 854,30 kmq e una popolazione residente pari a circa 22.000 abitanti: 

Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.


Il GAL Distretto Rurale BMG, costituito nel 2009, è una Fondazione di partecipazione composta da 22 soci pubblici e oltre 200 privati, rappresentativi delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. La fondazione ha lo scopo di migliorare la qualità della vita e il benessere delle comunità nelle regioni storiche Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu mediante la valorizzazione delle risorse locali.
I principali ambiti tematici e di intervento individuati dal GAL BMG per la definizione della propria Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, l’inclusione sociale ed il turismo sostenibile.


IL PROGETTO OAST: OUTDOOR ACTIVITIES FOR SUSTAINABLE TOURISM

Il progetto, coordinato dal GAL BMG in partenariato con il GAL Sisteron-Buëch (Francese) e
il GAL Kilkenny (Irelanda), intende promuovere un turismo sostenibile e attivo nelle aree
rurali d’Europa.
L’obiettivo specifico del progetto è stato potenziare e sviluppare l’attrattività turistica delle acque
interne della Barbagia, attraverso gli sport all’aria aperta e le attività acquatiche, in coerenza con l’ambito tematico “turismo sostenibile” prescelto nel PDA del GAL BMG.
I tre territori coinvolti vantano un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale ricco e variegato con forti caratteri identitari ed enormi potenzialità di sviluppo di turismo attivo
Tuttavia, sono stati evidenziati alcuni problemi comuni a tutti i partner, quali: l’insufficiente valorizzazione e promozione turistica delle aree interne, l’isolamento, l’assenza di un network internazionale utile per lo scambio di buone prassi, e l’insufficiente diversificazione, delocalizzazione, destagionalizzazione e l’internazionalizzazione dei flussi turistici. Il Progetto OAST nasce per rispondere a queste criticità, in quanto il turismo attivo ed il turismo sostenibile rappresentano la base di rilancio dei territori caratterizzati da enormi problemi di spopolamento, carenza di servizi, disoccupazione e dispersione scolastica.
L’idea, quindi è promuovere forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, nonché
offrire soluzioni diversificate e destagionalizzate adatte ad un numero di turisti attivi in continua crescita.
L’azione specifica ha previsto la georeferenziazione e descrizione, in lingua italiana e inglese, di
19 itinerari del GAL BMG legati al tema dell’acqua. Le tracce degli itinerari sono disponibili e scaricabili, in formato Gpx, in queste pagine e anche nell’account Wikiloc del GAL BMG

Lenght 11.100 m

Atzara - Su Pranu.gpx

Total elevation gain 294 metri

Geographical area Gennargentu

Contiene carte
Spento