Horse

Dispensa su Carcinargiu, punto di partenza del Sentiero dei Carbonai: Paule Mundungia (B-532A)

End point of the Charcoal Burners' Trail: Coe Serra - Thiu Predu Orrubiu (B-532).

Punto di arrivo del Sentiero dei Carbonai: Coe Serra - thiu Predu Orrubiu (B-532)

The trail end point, which leads to the mountain wetland called Paule Mundugia, which connects with the Charcoal Burners’ Trail: Coe Serra - Thiu Predu Orrubiu (B532).

Punto di arrivo del sentiero, che conduce alla palude montana denominata Paule Mundugia, che si raccorda col Sentiero dei Carbonai: Coe Serra - Thiu Predu Orrubiu (B532)

The term or toponym "dispensa," which is so frequently found when browsing the island's geographical and topographical maps, indicates the site where the masonry building, the center of forestry activity and an obligatory stop for mule or horse transport, once stood – and in some cases, its ruins can still be identified. Here, vegetable charcoal was concentrated before leaving the forest on ox-drawn carts or, in some cases, on small railway convoys.

The proper name that sometimes accompanies the noun instead indicates the name of the forestry industrialists who carried out the forest utilizations. The internal activity of the companies was simple but functional. Each company consisted of a certain number of charcoal burner crews (with 2-6 workers) who depended directly on the entrepreneur. There was the "machine boss," who directed the work, the "imposed boss" who supervised the charcoal stockpiling and accounting, and the "dispenser" who provided for provisions and the larder. The ruins of the old larders, buildings where wood and charcoal were concentrated before transport to the sales locations, are the testimony of the intense logging activity that took place in the forests of Sardinia between the end of the last century and the first decades of the 1900s.

Il termine o toponimo “dispensa”, che così di frequente si ritrova nello scorrere le carte geografiche e topografiche dell’Isola, sta ad indicare il sito in corrispondenza del quale sorgeva – ed in alcuni casi se ne individuano ancora i ruderi – la costruzione in muratura centro dell’attività forestale, e tappa obbligata del trasporto a dorso di mulo o di cavallo, ove veniva concentrato il carbone vegetale prima di lasciare la foresta su carri trainati da buoi o, in qualche caso, su piccoli convogli ferroviari.

Il nome proprio che si accompagna talvolta al sostantivo indica invece il nome degli industriali boschivi che procedettero alle utilizzazioni forestali. L’attività interna delle imprese era semplice ma funzionale. Ogni impresa era costituita da un certo numero di compagnie di carbonai (con 2-6 operai) che dipendevano direttamente dall’impresario. Vi era il “capomacchina”, che dirigeva i lavori, il “capo imposto” che sovraintendeva all’ammasso del carbone a alla contabilità, il ”dispendiere” che provvedeva a viveri e alla dispensa. I ruderi delle vecchie dispense, fabbricati presso cui venivano concentrati la legna ed il carbone prima del trasporto per i luoghi di smercio, sono la testimonianza dell’intensa attività di taglio svoltasi nelle foreste della Sardegna tra la fine del secolo scorso e i primi decenni del ’900.

Resting area of the trail leading to the mountain swamp called Paule Mundugia, which connects with the Charcoal Burners' Trail: Coe Serra - Thiu Predu Orrubiu (B532). The area is rich in Mediterranean scrub.

Area di sosta del sentiero che conduce alla palude montana denominata Paule Mundugia che si raccorda col Sentiero dei Carbonai: Coe Serra - Thiu Predu Orrubiu (B532). Nella zona è presente molta macchia mediterranea.